Ha curato con successo il suo cancro con due virus coltivati da lei stessa in laboratorio. Il cancro al seno è stato sconfitto, ma la virologa dice che non è un caso da imitare che ha sollevato un dibattito etico sull’autosperimentazione. La virologa ha scoperto nel 2020 di avere una recidiva post mastectomia e ha deciso di scatenare contro il tumore due virus, quello del morbillo e uno della stomatite vescicolare . Il preparato è stato iniettato nel tumore per due mesi durante i quali gli oncologi hanno controllato la situazione. Il tumore si è ridotto in effetti di volume ed è stato possibile operarlo evitando la chemioterapia. Al momento a 45 mesi dall’intervento la virologa sta bene.