Non c’entra assolutamente il razzismo, ma è giusto mettere un tetto al numero di stranieri in classe in primo luogo per migliorare l’integrazione; in meno sono meglio, si integrano e poi per favorire un migliore scambio linguistico. Sono sempre di più le classi dove sono quasi tutti stranieri e pochissimi italiani. In primo luogo, così viene a mancare l’identità nazionale e poi si mettono in difficoltà sia gli stranieri che gli italiani. Le scuole sono divise su questo problema anche perché i genitori dei ragazzini stranieri non vogliono il tetto, non pensando che porterebbe solo a dei vantaggi.