Misano elezioni. Faccia a faccia con i tre candidati a sindaco. Confronto finito zero a zero. Peccato che i misanesi non abbiano potuto fare domande… Un’occasione persa. Per chi scrive ad essere protagonisti sono i cittadini e non i candidati.
Si è tenuto il 4 giugno, inizio alle 21, al teatro Astra. Durato fin attorno alla mezzanotte, sala da grandi occasioni, organizzato dal Centro giovani, Icaro tv ed il supporto della Piazza, è stato un botta e risposta che fa bene alla politica ed ai misanesi. Antonio Mignani (sostenuto da Fratelli d’Italia), Fabrizio Piccioni (civica di centro-sinistra) e Marcello Tonini (civica di centro-sinistra col sostegno della Lega, conoscono bene l’arte di argomentare e discutere. Per gli addetti ai lavori è stato un incontro finito sullo zero. Qualche scintilla tra Piccioni e Tonini sull’appartenenza culturale e l’imbarazzante Pug (Piano urbanistico generale) che va a premiare i soliti noti, come ama dire una bella mente della politica oggi di maggioranza. La forte immagine la coniò quando era all’opposizione. Chi scrive pensa che questo Pug vada cestinato e rifatto… mettendo al centro i bisogni delle famiglie e degli imprenditori misanesi.