A Bologna, negli spazi della fiera, i tennisti della Coppa Davis si lavano le mani nei lavandini di San Clemente. Sono dell’azienda Tecnomarble (brand Marlux) di William Migani. Sono romagnoli i lavandini di Rimini Fiera, la Fiera di Milano, il grattacielo Pirelli a Milano, il quartiere generale della Siemens a Monaco di Baviera, il quartiere generale Ibm Europa a Settimo Milanese, il centro Microsoft a Catania, Eatitaly a Milano, Royal Olimpic Hotel ad Atene, l’aeroporto di Lipsia, la catena alberghiera Accor Hotels… Sono prodotti nel segno della bellezza, facili da pulire, resistenti e semplici nel montaggio.
Da anni lavorano il marmo agglomerato, col quale producono lavandini, superfici piane e verticali in diversi colori. Sono loro alcuni particolari della moschea di Roma progettata dall’architetto Paolo Portoghesi.












