– “E’ più bello qui che a Cannes”. “Diciamo bellezze differenti”. Il primo complimento è del francese Didier Buchholz, 52 anni, da 45 anni in vacanza a Misano; prima, per altri 4, in quel di Cattolica. La seconda considerazione è della moglie Florence. Per i 40 anni, al bagno Playa del Carmen della famiglia Luciano Zambelli, è stato festeggiato con torta e prosecco. Il sindaco Fabrizio Piccioni gli ha consegnato la pergamena con la bellissima medaglia di Elio Morri, tra i maggiori artisti riminesi dello scorso secolo.
Nato sul confine col Lussemburgo, notaio nei pressi di Cannes (Costa Azzurra), due figli (Mathieu e Hugo), Didier di Misano e dintorni conosce tutto. Ha una marea di amici; parla un buon l’italiano, oltre l’inglese. La famiglia arriva in vacanza nel ’77 a Cattolica; nell’81 salto a Misano, hotel Muccioli, dove soggiornano fino al 2007; l’anno dopo sono all’Adria, della famiglia Bruno Fabbri (Didier è caro amico del figlio Samuele, coetaneo), da tre ospiti dell’Ambasciatori della famiglia Egidio Serafini. E sono i Serafini a festeggiarli con torta e vino. “In vacanza – racconta Didier, passione per lavoro ed auto – siamo sempre stati in alberghi dove si mangia bene. Molto bene. E sono stato tra i primi clienti della Gelateria di Mezzanotte. Di Misano mi piace tutto, per me è il posto più bello del mondo, anche se è molto strano per i tanti luoghi nel mondo. Per i bimbi è l’ideale; spiaggia grande: li puoi lasciare liberi”. “A Misano – continua Didier – ho tanti amici, con loro uscivamo: spiaggia, locali, discoteche”. Didier e signora conoscono le colline e dintorni; il loro posto del cuore è Fiorenzuola di Focara, dove spesso vanno al mare: “Un paradiso. A noi piacciono i posti con poca gente”.