• Chi siamo
  • Redazione
  • Collabora con noi
  • Pubblicità
  • Contatti
MENSILE DI POLITICA ECONOMIA CULTURA SPORT E COSTUME DELLE PROVINCE DI RIMINI E PESARO - TEL. 0541-611070
mercoledì, Maggio 28, 2025
27 °c
Rimini
27 ° Mar
27 ° Mer
  • Login
 
La Piazza | Notizie, Politica, Economia, Cultura e Società dalla Provincia di Rimini e Pesaro-Urbino
 
  • Politica
  • Economia
  • Ambiente
  • Cultura
  • Sport
  • Turismo
  • Eventi
  • Rubriche
    • CRONACA
    • DALLA NOSTRA TERRA
    • LA BUONA TAVOLA
    • L’OPINIONE
    • L’ALTRA PAGINA
    • VARIE
    • SPIEGA L’ESPERTO
  • Inchieste
No Result
View All Result
  • Politica
  • Economia
  • Ambiente
  • Cultura
  • Sport
  • Turismo
  • Eventi
  • Rubriche
    • CRONACA
    • DALLA NOSTRA TERRA
    • LA BUONA TAVOLA
    • L’OPINIONE
    • L’ALTRA PAGINA
    • VARIE
    • SPIEGA L’ESPERTO
  • Inchieste
No Result
View All Result
La Piazza | Notizie, Politica, Economia, Cultura e Società dalla Provincia di Rimini e Pesaro-Urbino
Home Cultura

Quando a Ferretti fu assegnato il premio “Picenum”

Redazione di Redazione
8 Aprile 2025
in Cultura, Pesaro
Tempo di lettura : 4 minuti necessari
A A
Rosanna Vaudetti,Giorgio Girelli e Dante Ferretti alla cerimonia di premiazione

Rosanna Vaudetti,Giorgio Girelli e Dante Ferretti alla cerimonia di premiazione

di Giorgio Girelli *

Per il sindaco di Fano Luca Serfilippi la cosa più affascinante del prossimo Carnevale cittadino, divenuto ormai evento nazionale, è quella che riguarda il possibile direttore artistico: lo scenografo tre volte premio Oscar Dante Ferretti, oltre a nove nomination, cinque David di Donatello e tredici Nastri d’argento. «E’ un’idea molto bella e che ci affascina – dice il sindaco – Anche lui è rimasto molto colpito dalla città, dall’ambiente e dallo spirito che anima il nostro carnevale. Ci stiamo confrontando con il suo staff». La recente visita a Fano di Dante Ferretti è stato uno dei frequenti segni marchigiani di riguardo che attualmente vengono riservati al famoso cittadino maceratese.
Infatti nel giugno 2023 l’artista è tornato nella sua regione d’origine ( è nato a Macerata) per una festa in suo onore, legata all’uscita dell’autobiografia – come riferisce Carlo Griseri su “Cinemaitaliano.info” – intitolata “Immaginare prima” e presentata alla Mostra internazionale del “Nuovo Cinema” di Pesaro prima della proiezione di “Hugo Cabret” di Martin Scorsese, opera per la quale ricevette il suo terzo Oscar.Sempre nel 2023 L’università di Macerata gliha conferitolalaurea ad honorem.Anche se va rilevato che c’è stata lunga “disattenzione” nei suoi confronti.
E addirittura anche atti di vera e propria ostilità. Racconta Maurizio Verdelli ( Coronachemacertaesi.it, 29.02.2012): “Seguii personalmente il maceratese più noto nel mondo, e più ignoto nella sua città, praticamente da solo, nomination dopo nomination. Forse per motivi di concorrenza le altre testate snobbarono per anni lo scenografo, fatto però conoscere ai suoi concittadini da ‘Il Messaggero’.
Nel 1998 aveva detto subito disì alla richiesta del sindaco Anna Menghi di assumere l’incarico di assessore, nonostante molti pensassero impraticabile l’ipotesiperchèanni prima lo avevanochiamato per una scenografia che poi finì nel nulla.
“Ferretti venne accolto sostanzialmente male dalla politica che si sentiva spodestata dal grande tecnico. Lo attaccò l’opposizione e l’attaccò pure la maggioranza, agitata da appetiti delusi. La politica cittadina scrisse la peggiore pagina della sua pur mai brillante storia repubblicana” (così Maurizio Verdelli).

Martin Scorsese indusse il suo prezioso scenografo a dimettersi visto che si era notevolmente incupito da quando aveva accettato quello ‘strano’ incarico dalla propria città. Un atto d’amore ancora una volta mal ripagato. Ma non mancano bizzarri colpi di coda, come riferisce il Resto del Carlino del 17 giugno 2023. Uno spazio espositivo e un laboratorio di scenografia, costumi e cinema per valorizzare la genialità di Dante Ferretti sono stati progettati insieme da maggioranza e opposizione del comune di Macerata. Ma l’assessore Katiuscia Cassetta ha stoppato incredibilmente l’iniziativa in quanto“ non vede né con quali fondi, né con quale allestimento e nemmeno dove potrebbe essere realizzato un simile spazio”. “Se l’assessore alla cultura non ha cultura, sarebbe più opportuno che si occupasse di altro”, commenta lo scenografo maceratese tre volte premio Oscar. E aggiunge “Mi dispiace molto che l’assessore non voglia il progetto; sono molto legato a Macerata e presto ci farò di nuovo un salto”.
In ogni caso che la “patria” riconosca i propri profeti dopo che essi sono diventati tali è sorte piuttosto frequente per personalità omaggiate, riverite, premiate dopo che la fama conquistata in campo nazionale ed internazionale ha fatto breccia anche nella città d’origine. La quale allora ne rivendica la paternità, li esalta quale espressione del suo talento, li cita con orgoglio quale esempio di “eccellenza assoluta“ offerta al mondo. Non mancano esempi. Sempre fermandoci alle Marche basti pensare a Riz Ortolani, nomination all’Oscar, vari David di Donatello , autore di colonne sonore di celebri film ( anch’egli dunque legato al cinema) e di sceneggiati televisivi, grandi successi, insieme alla consorte Katyna Ranieri, negli Stai Uniti, in Messico, a Cuba e ignorato per decenni (fatta eccezione in verità per il circolo della Stampa cittadino) dalla sua Pesaro. Finchè il presidente del locale Conservatorio, ideata una manifestazione denominata “I Ritorni” e rivolta agli allievi dell’Istituto diventati celebri, invitò Riz Ortolani (che al conservatorio pesarese aveva studiato) per un concerto sulle sue musiche. Il successo al teatro Rossini fu enorme ed il giorno successivo, “a furor di popolo”, si dovette procedere ad una replica per tutti coloro che non avevano potuto avere accesso nella prima giornata. Da quel momento i contatti di Riz Ortolani di Katyna Ranieri con Pesaro ed in particolare con il conservatorio – che gli dedicò anche un’aula -furono continui. Mentre il comune intestò a suo nome un giardino in pieno centro storico.
Quanto a Ferretti, a suo tempo, nella splendida cornice del complesso di San Salvatore in Lauro, a Roma, in qualità di presidente della apposita commissione di designazione del Sodalizio dei Piceni proposi con esito positivo che a lui fosse assegnato il premio “Picenum” (Pergamena e statuetta d’argento dello scultore Mastroianni). Si tratt adel prestigioso riconoscimento che ogni anno viene conferito a una personalità che abbia “onorato le Marche e l’Italia” da parte appunto del Sodalizio dei Piceni, istituzione culturale che risale al 1633. Ricordo che quando nella presentazione illustravo meriti e successi dell’artista, egli, con gesto tenero ed amorevole, richiamò la mia attenzione sulla consorte Francesca Lo Schiavo, seduta senza alcuno sfoggio in prima fila, anch’ella peraltro insignita di tre premi Oscar. Circostanza che misi subito in evidenza. Verso la moglie, che è stata la sua collaboratrice più importante, Ferretti ha sempre tenuto un atteggiamento devoto ed affettuoso. Nel maggio 2010 dichiarò alla rivista Vogue:” Francesca è una professionista straordinaria, ha un gusto straordinario. Lei è la mia tre quarti, io sono un quarto. Discutiamo sempre, ma in maniera costruttiva. È stata fondamentale per il mio lavoro e lo è ancora”. Oggi il nome di Ferretti circola, le cronache lo citano spesso, e la sua presenza è ambita. Ma allora, quindici anni fa, la sua fama, nonostante il valore, era prevalentemente limitata agli ambienti della sua arte. Per questo ritenni che andasse onorato e la sua figura di grande marchigiano messa in evidenza. Ferretti ha lavorato, come noto, a film dei più importanti registi italiani e americani (tra gli altri Fellini, Pasolini, Scorsese ) ed ha curato anche le scene di svariate opere liriche nei più famosi teatri del mondo (La Scala, il Metropolitan Opera, l’Operà di Parigi, l’Opera House di Londra).

* Già Presidente della Commissione Premio Picenum

Nella Foto: Rosanna Vaudetti,Giorgio Girelli e Dante Ferretti alla cerimonia di premiazione.

Articolo precedente

Rimini. Cultura del mare, non può prescindere dalla difesa del fratino. No ai grandi eventi sulla spiaggia libera davanti alla Bolognese

Articolo seguente

Rimini, biblioteca Gambalunga, Johnny Farabegoli presenta “Vicende del patrimonio culturale riminese, 1940-1945”

Redazione

Redazione

REDAZIONE LA PIAZZA

Articoli Collegati

Luca Nardi, classe 2003
Pesaro

Pesaro. Tennis, Nardi si ferma al primo turno a Parigi. Peccato

25 Maggio 2025
Cecilia Bartoli
Cultura

Rimini. 76^ Sagra Malatestiana, ospiti grandi musicisti internazionali. Torna Cecilia Bartoli

23 Maggio 2025
Focus

Pesaro. Villa Caprile, inaugurato il restauro dei giardini storici. Investimento: 2 milioni di euro

22 Maggio 2025
Misano, biblioteca
Cultura

Misano Adriatico. Biblioteca, Antonella Lattanzi presenta il libro il 25 maggio alle 11

22 Maggio 2025
Nevio Casadio
Cultura

Rimini. Nevio Casadio e Piero Meldini a “Libri da queste parti” il 22 maggio alle 18 in Cineteca

20 Maggio 2025
Cultura

Gabicce Mare. Mississippi, “Incontro- Quattro Artiste al Mississippi”, aperta fino al 26 maggio

20 Maggio 2025
Attualità

Pesaro. Spiaggia, per il ripascimento 150mila euro

20 Maggio 2025
Cultura

Pesaro. Inaugurazione Red Moon di Leonardo Nobili: domani, 20 maggio, ore 12.30

19 Maggio 2025
Mostra più articoli
Articolo seguente
Johnny Farabegoli

Rimini, biblioteca Gambalunga, Johnny Farabegoli presenta "Vicende del patrimonio culturale riminese, 1940-1945"

Misano Adriatico. L'energia condivisa in conferenza l'8 aprile dalle 17.45

Tavullia. Inaugurata a Belvedere Fogliense la nuova opera di Gianni Calcagnini: "Le ali per le tue idee"

Rimini,  colonia di rondoni chiesa di San Giuliano

Omicidio, il caso di Rimini

Ricerca articoli e archivi

No Result
View All Result

Articoli

gruppo292.com

Articoli recenti

  • Biden, un tumore terminale e la prevenzione 27 Maggio 2025
  • Granchio blu, dalla Regione Emilia Romagna un milione di euro per il contenimento 26 Maggio 2025
  • Trenta musicisti, un palco e la musica dagli anni ’60 ad oggi, sabato arriva l’esplosione di Rotation stage 26 Maggio 2025
  • San Giovanni in Marignano – Saludecio. Maggio, mese della Madonna: le cellette votive 26 Maggio 2025
  • Misano Adriatico. Filosofia: “Mi sentivo responsabile della Bellezza del Mondo” con Galimberti e Bianchi 26 Maggio 2025
La Piazza | Notizie, Politica, Economia, Cultura e Società dalla Provincia di Rimini e Pesaro-Urbino

© 2025 .292-

La Piazza delle province di Rimini e Pesaro. Redazione : Piazza Gramsci, 34 - 47843 Misano Adriatico | p.iva 02540310402

  • Chi siamo
  • Redazione
  • Collabora con noi
  • Pubblicità
  • Contatti

Direttore Responsabile: Giovanni Cioria

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In
No Result
View All Result
  • Home
  • Politica
  • Economia
  • Cultura
  • Sport
  • Turismo
  • Eventi
  • Rubriche
    • Cronaca
    • Dalla nostra terra
    • La buona tavola
    • L’opinione
    • L’altra pagina
    • Spiega l’esperto
  • L’inchiesta
  • Redazione
  • Pubblicità
  • Contatti

© 2025 .292-