Approvato il progetto per il dragaggio del canale portuale di Riccione
Il progetto prevede la rimozione dei sedimenti dal canale portuale,
con l’adozione delle misure ambientali necessarie per lo smaltimento
dei materiali estratti
Successivamente, l’amministrazione proseguirà
con il dragaggio della darsena di levante
Approvato il progetto esecutivo per il dragaggio del canale portuale nel tratto che va dall’imboccatura fino al ponte stradale di viale D’Annunzio. L’intervento ha l’obiettivo di garantire la sicurezza e la piena fruibilità del canale, essenziale per il passaggio e l’ormeggio delle imbarcazioni.
“Il porto di Riccione, a causa della sua particolare conformazione, è spesso soggetto all’accumulo di sedimenti fangosi e sabbiosi che riducono la profondità dei fondali. Questo fenomeno compromette la sicurezza delle imbarcazioni, creando difficoltà di pescaggio e mettendo a rischio sia le imbarcazioni in transito che quelle ormeggiate. Per questo motivo, l’Amministrazione Comunale ha deciso di procedere con il dragaggio, intervento fondamentale per mantenere il porto sicuro e accessibile”, osserva l’assessore all’Ambiente e Demanio marittimo Christian Andruccioli.
Il progetto esecutivo è stato approvato dalla giunta comunale e prevede lavori per un importo complessivo di 95.000 euro.
Il dragaggio comprende la rimozione dei sedimenti accumulati e la gestione del materiale prelevato, che verrà smaltito secondo le normative ambientali vigenti. È stata già richiesta l’autorizzazione ad Arpae per l’immersione in mare del materiale derivante dalle operazioni di dragaggio, come previsto dalla legge.
L’amministrazione comunale ritiene fondamentale avviare quanto prima i lavori per garantire la sicurezza delle imbarcazioni e il corretto funzionamento del porto, che rappresenta un punto di riferimento importante per l’economia turistica e nautica della città.
Successivamente a questo intervento, l’amministrazione proseguirà con il dragaggio della darsena di levante.