Riccione, primo dell’anno come Ferragosto: strade affollate, locali pieni e vetri rotti in spiaggia…
Così si presentava nel pomeriggio attorno alle 16 del primo dell’anno. Viale Ceccarini, viale Dante ed il lungomare come una serata sotto Ferragosto… Gente ovunque ed il piacere di stare insieme. I tanti alberghi aperti erano pieni; così come i locali, bar, gelaterie… Tanta gente anche per le seconde case (circa 7mila), i riccionesi, più quelli dei dintorni per i quali la città è punto di forte richiamo. Attorno alle 16, viale Ceccarini era da grande occasione, come pure piazzale Roma con la ruota panoramica di 46 metri e la pista del ghiaccio sulla quale pattinare. In tanti hanno dovuto desistere dalla pattinata per la fila troppo lunga. Il lungomare verso piazzale San Martino ed il porto passeggiate da pienone. Le due strade lungo la darsena con automobili incolonnate… Qualche disturbo si notava. Sulla spiaggia accanto al porto, lato Cattolica, una signora extracomunitaria ed un signore raccoglievano le dimenticanze di san Silvestro: bicchieri e bottiglie in frantumi, gli avanzi dei fuochi d’artificio, plastiche varie, avanzi… Ma anche le civiltà: amici che parlavano di salute e famigliari, scambio di cortesie tra pedoni e ciclisti agli incroci… Insomma, un pomeriggio di festa e comunità che ben ti predispone sul futuro…