Rimini. Corte degli Agostiniani per Percuotere la Mente, Mauro Pagani canta De Andrè.
“Crêuza de mä”, quarant’anni dopo e sempre attuale.
Uno degli album che ha fatto la storia della musica rivive attraverso uno dei suoi autori
Martedì 8 luglio (ore 21.15).
Sono passati quarant’anni dalla pubblicazione dell’album Crêuza de mä, scritto da Fabrizio De André e Mauro Pagani. Un lavoro che Pagani definisce “incollocabile nello spazio tempo, sospeso, scevro da tendenze, arcaico, ma sempre attuale”, tanto da decidere di tornare sul palco per proporre al pubblico quelle sonorità e quelle atmosfere che hanno reso Creuza de mä un capolavoro.
Il nuovo viaggio di Mauro Pagani, già polistrumentista della PFM, approda martedì 8 luglio (ore 21.15) alla Corte degli Agostiniani, per il secondo appuntamento con Percuotere la mente 2025, la rassegna della Sagra Musicale Malatestiana che in questa edizione pone il suo sguardo sull’eredità musicale degli anni Ottanta, nella cornice del cartellone di iniziative che la città dedica al 40esimo anniversario di Rimini di Pier Vittorio Tondelli.
Ad accompagnare Pagani sul palco un equipaggio di 6 musicisti, una corista e un corista, che ripercorrono i brani di un album che ai tempi fu considerato un azzardo, ma che fece rapidamente breccia nel cuore non solo di chi colse il significato di quell’opera musicale oltre le parole. Creuza de mä è infatti il primo album in cui De André scelse di non cantare in italiano, ma abbracciando un genovese antico, una lingua che racchiude gli idiomi di quel Mediterraneo che Faber e Pagani raccontano attraverso le loro canzoni. Un linguaggio che torna alle radici, emozionante nella sua essenza, accompagnato anche da una ricerca sonora, attraverso l’uso di strumenti antichi della tradizione mediterranea.
Quarant’anni dopo il fascino di quei brani intatto e così come resta attuale la necessità di dare voce al Mediterraneo e ai suoi popoli. Per questo Pagani comincia “il viaggio da capo, dunque e, se possibile, a un volume ancora più alto, perché tutti ci sentano bene”.
A coronare questo viaggio musicale non mancheranno i brani del suo noto e apprezzato repertorio frutto di oltre cinquanta anni di carriera.
Mauro Pagani, polistrumentista e produttore, inizia la carriera nel 1970 con la PFM, con cui incide quattro album e partecipa a diverse tournée mondiali. Nel 1979 debutta da solista, avviando una carriera ricca di collaborazioni (De André, Vecchioni, Nannini, Muse, Ranieri). Coautore con De André di Crêuza de Mä, fonda nel 1998 Le Officine Meccaniche, tra i principali studi italiani. Cura colonne sonore, insegna popular music, dirige festival e produce artisti come Arisa, Nina Zilli e Vanoni. Autore anche di romanzi, ha ricevuto numerosi riconoscimenti tra cui l’Ambrogino d’Oro e il Premio Tenco come miglior produttore e arrangiatore.
CRÊUZA DE MÄ
Scritto da Fabrizio De André e Mauro Pagani
Mauro Pagani voce e armonica
Mario Arcari fiati
Eros Cristiani tastiere e pianoforte
Giovanni Damiani batteria e percussioni
Walter Porro tastiere e fisarmonica
Max Gelsi basso
Claudio Dadone corde
Badara Seck voce
Elena Nulchis voce
Ingresso unico 20 euro.
Biglietti in vendita al botteghino del Teatro Galli e online su www.vivaticket.com (https://www.vivaticket.com/it/ticket/mauro-pagani-creuza-de-ma/267061)
Biglietteria Teatro Galli: martedì, mercoledì, venerdì e sabato dalle ore 10 alle 14 e giovedì dalle ore 15 alle 19 (tel. 0541.793811)