Rimini. Parco Marecchia: Altissime voci ha spiccato il volo…
Alla terza edizione, con grande partecipazione di pubblico per l’Anteprima di ALTISSIME VOCI 2025, il Festival Musicale tra Terra e Cielo ideato da Arianna Lanci, organizzato dall’Ensemble Vocale Canòpea e Monumenti Vivi Rimini, con il patrocinio della Lipu e il contributo di Aerco.
Una passeggiata sonora e ornitologica alla scoperta degli abitanti alati del lungo fiume e del parco Marecchia per vivere insieme un silenzio condiviso, un ascolto musicale al da là dei confini tra le specie e un camminare come presa di coscienza della vita della natura e della relazione di cura che ci lega da essa.
Tra voli di gruccioni e voci di tortore selvatiche, con un beccamoschino a salutare l’incipit della passeggiata e gli usignoli a proseguire il canto al termine del concerto corale al “villaggio dei merli”.
Il festival intende portare attenzione sul valore del paesaggio sonoro e sull’esperienza della biodiversità urbana a partire dalla presenza musicale degli uccelli selvatici come parte integrante della personalità e dell’anima dei luoghi della nostra città.
I tanti partecipanti, di tutte le età, hanno ascoltato rapiti i racconti di Cristian Montevecchi (birdwatcher di grande esperienza) e i brani proposti dal coro diretto da Arianna Lanci. Una immersione sonora tra canti occitani, brani rinascimentali e medievali, con incursioni nella tradizione sefardita e nella Grecia contemporanea: usignoli, merli, cinciallegre e taccole a contrappuntare le voci del coro umano.
Il Festival prosegue il 7 Giugno con l’evento inaugurale nella Giornata Mondiale dei Rondoni con una passeggiata urbana alla scoperta dei rondoni e dei loro siti di nidificazione.
Il 22 giugno, nel Chiostro del Borgo San Giuliano, sarà la volta di un omaggio al “Cantico delle Creature” con la prima esecuzione di una sua versione musicale scritta dal compositore Luigi Pizzaleo per le voci dell’Ensemble Vocale Canòpea e i suoi strumentisti. Il concerto sarà preceduto dalla relazione di Thomas Bruschi dal titolo “La natura prende vita dove non ti aspetti: la biodiversità vegetale tra sabbia e asfalto”.
Il 19 Luglio il Festival si trasferisce al Lapidario del Museo della città con due ospiti di grande rilievo: la giovane ricercatrice della Stazione ornitologica di Senpach Giulia Masoero e il pianista Ciro Longobardi, l’unico in Italia ad aver registrato l’integrale del “Catalogue d’oiseaux” di Olivier Messiaen.
In via di definizione l’evento dedicato all’ecoacustica nello spazio antistante all’Ex Hotel delle Nazioni di San Giuliano mare, grande colonia di rondoni pallidi che il Festival valorizza in quanto scrigno di biodiversità.
Tutti gli eventi sono ad offerta libera, per info consultare la pagina Fb di Ensemble Vocale Canòpea.