Michela Tintoni dirige “L’Oro del Reno” a Sasso Marconi il 16 maggio, ore 20.30 al Teatro Comunale di Sasso Marconi
Tre voci femminili diventano cinquanta, dando vita a “Onde di pace” che travolgono e coinvolgono il pubblico, tra musica, parola, canto e fotografia. Nell’ambito dell’edizione 2025 dei Marconi days un altro straordinario concerto dell’Orchestra L’oro del Reno in cui le onde radio diventano spunto di riflessione sui temi che dalla radio vengono veicolati nel nostro tempo, come nei periodi storici che ci hanno preceduti.
Lo spettacolo di e con Michela Tintoni, Annalisa Vandelli ed Elide Melchioni, in programma venerdì 16 maggio, alle ore 20.30, nel teatro di Sasso Marconi, è reso possibile dal Contributo e dal patrocinio : Regione Emilia Romagna, Comune di Sasso Marconi, L’Oro del Reno APS.
In scena più di 40 artiste portate dalla direttrice d’orchestra Michela Tintoni nella sua città d’adozione, come un grande dono a Sasso Marconi, per significare e sentire insieme valori fondamentali e irrinunciabili, tra tanghi, musiche dal mondo, classica, sacra, fotografie, riflessioni, testimonianze, poesia.
“L’edizione 2025 dei Marconi Days vuole promuovere una riflessione sul valore sociale della comunicazione. Guglielmo Marconi ci ha lasciato in eredità uno strumento straordinario, la possibilità di comunicare senza limiti: in che modo lo stiamo utilizzando? Con quale finalità? Lo spettacolo Onde di pace è una risposta a queste domande. La comunicazione nelle sue più varie forme, soprattutto quando frutto dell’incontro tra tante diversità, è un potente ed efficace strumento di pace. Noi ne siamo convinti e lo spettacolo ne è una dimostrazione concreta.” (sindaco di Sasso Marconi Roberto Parmeggiani)
“Questo concerto nasce come un magico incontro tra una direttrice d’orchestra, una di coro e una scrittrice/fotoreporter – racconta Tintoni – tre voci femminili, che diventano cinquanta e si espandono con incontenibile grazia. Così vogliamo declinare la parola pace: sostantivo femminile singolare, che si realizza nel plurale. Una riflessione che commemora anche Guglielmo Marconi e il veicolo straordinario di comunicazione che ci ha lasciato il suo ingegno. Media e messaggio. Cosa naviga sulle onde radio e su quelle del nostro animo? Cosa raccontare e testimoniare in musica e parole? Cosa significa essere donne? Tutto questo lo ascolterete, vedrete e vivrete venerdì, al nostro concerto”.
Il valore della testimonianza portata da Annalisa Vandelli fa sprigionare le note dei musicisti e cantanti con la forza di un messaggio fondato sulla realtà, sul vissuto e in questo punto l’intreccio con l’arte dà ali al messaggio e alle emozioni. Onde di pace non è solo uno spettacolo, ma uno stare insieme in cui il pubblico diventa protagonista e i personaggi sono persone.
Tutto ciò si regge in scena sulla potenza espressiva della musica dell’orchestra L’oro del Reno diretta da Michela Tintoni, del Coro Farthan diretto da Elide Melchioni e della fotoreporter scrittrice Annalisa Vandelli.