Giunto alla sua trentesima edizione, il Bellaria Film Festival è una delle pochissime manifestazioni di respiro nazionale che mira a promuovere il cinema giovane, di qualità e senza i budget garantiti dalle grandi case di produzione. Protagoniste le pellicole indipendenti, dove sceneggiatura, regia, recitazione e comparto musiche conservano ancora un’anima “artigianale”, di intenso lavoro di squadra, spesso con risultati sorprendenti. Una particolare predilezione per i film documentari caratterizza da qualche anno le scelte della Direzione Artistica, dal 2011 affidata a Fabio Toncelli.
Per l’edizione 2012, in programma da domani 31 maggio fino domenica 3 giugno, sono stati annunciati i finalisti del Concorso Italia DOC: Giovanni Giommi con Bad Weather, Vincenzo Mineo con Zavorra, Andrea Paco Mariani e Nicola Zimbelli con Tomorrow’s Land, Lorenzo Garzella e Filippo Macelloni con Il mundial dimenticato, Enrico Pitzianti con Roba da matti, Vanni Gandolfo, Simone Aleandri e Luca Onorati con Antonio+Silvana=2. A questi sei documentari si aggiungono altrettanti film: Italy. Love it or Leave it di Gustav Hofer eLuca Ragazzi,Tahrir Liberation Square di Stefano Savona, Mare Chiuso di Stefano Liberti e Andrea Segre, Le vere false teste di Modigliani di Giovanni Donfrancesco, I morti di Alos di Daniele Atzeni e Freakbeat di Luca Pastore.
Nel corso della manifestazione verrà inoltre conferito a Toni Servillo il premio Casa Rossa alla carriera, mentre al termine del Festival Morando Morandini (il primo direttore artistico) prenderà parte alle celebrazioni assegnando una speciale menzione di merito a uno dei film in concorso.
ll Bellaria Film Festival è promosso dal Comune di Bellaria Igea Marina con il contributo del Ministero per i Beni e le Attività Culturali della Regione Emilia Romagna e della Provincia di Rimini.
Alberto Biondi
Redazione Online
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