E’ previsto dall’ultimo decreto Milleproroghe. I Comuni fra i 1000 e i 5000 abitanti dovranno esercitare obbligatoriamente in forma associata almeno due delle loro funzioni fondamentali. Amministrazione e controllo, polizia locale, istruzione, viabilità e mobilità, territorio e ambiente, welfare e sociale. La trasformazione riguarda da vicino anche i paesi della Valmarecchia: Pennabilli, Poggio Berni, San Leo, Sant’Agata Feltria, Talamello e Torriana contano fra 1000 e 5000 abitanti. Mentre per Casteldelci e Maiolo, sotto i 1000 residenti, resta l’obbligo di gestione associata in Unione di Comuni di tutte le funzioni a partire dalla prima tornata elettorale successiva al 13 maggio 2013.
Il tema sarà oggetto di approfondimento lunedì 11 giugno a Verucchio, dalle 17 nella Rocca Malatestiana. Promosso dal Partito democratico di Rimini sul tema “Riordino istituzionale e gestioni associate per il governo della Valmarecchia – Dalle Comunità montane all’Unione dei Comuni” nell’ambito del laboratorio “Valmarecchia 2020”, tra i relatori Simonetta Saliera, vicepresidente della Regione Emilia-Romagna; Giorgio Pruccoli (foto), sindaco di Verucchio; Emma Petitti, segretario provinciale PD Rimini.