Sport Days, la manifestazione frutto dell’accordo tra Coni Servizi e Rimini, ha portato a Rimini oltre 10.000 atleti, 64 organismi sportivi, 50 eventi indoor e outdoor in 14 padiglioni. Siglato lo storico atto di intesa tra CONI, Regioni, UPI e ANCI con l’obiettivo comune di potenziare lo sport in Italia. Ma la notizia principale è il boom di visitatori, che ha registrato un +105% rispetto alla prima edizione, arrivando a 64.277. Grande affluenza da parte dei rappresentanti degli Organismi Sportivi, atleti e soprattutto da parte di sportivi, appassionati e famiglie, che hanno animato i padiglioni di Rimini Fiera per 3 giorni di divertimento, attività fisica e voglia di stare insieme. Ben 4.012 le società sportive accreditate.
Numerosi atleti che hanno contribuito a costruire la storia dello sport di ieri e di oggi hanno incontrato il pubblico presente. Impossibile citarli tutti: tra i tanti ricordiamo i medagliati di Londra 2012, Roberto Cammarelle, argento nella boxe, categoria supermassimi, Ilaria Salvatori, oro nel fioretto femminile a squadre, Romano Battisti e Alessio Sartori, argento nel doppio senior di canottaggio, Rosalba Forciniti, bronzo nel judo.
E poi ancora Igor Cassina, oro nella sbarra ad Atene 2004, Josefa Idem, campionessa mondiale e olimpica del kayak, Costantino Rocca, il primo golfista italiano a entrare nella prestigiosa Rider Cup, Gabriella Dorio, oro nei 1500 mt piani a Los Angeles 84, Giovanna Trillini, plurimedagliata azzurra del fioretto femminile, Andrea Minguzzi, oro nella lotta a Pechino 2008, insieme al campione di greco-romana, Daigoro Timoncini.
Parole di soddisfazione anche da parte del Presidente di Rimini Fiera, Lorenzo Cagnoni: “Questa seconda edizione di Sports Days ha mostrato con straordinaria forza le potenzialità della manifestazione – commenta Lorenzo Cagnoni, presidente di Rimini Fiera – e i grandi numeri di questa edizione, raddoppiati rispetto al debutto, confermano la formidabile intuizione e l’efficacia organizzativa della partnership fra Coni Servizi e Rimini Fiera. Sono state giornate all’insegna della passione sportiva, dell’incontro fra giovani con valori positivi, di confronto fra un vasto panorama di dirigenti dello sport italiano ma anche una grande opportunità di business per le aziende presenti: l’Italia ha un patrimonio di impianti da ammodernare e da Sports Days sono partiti segnali concreti per un futuro legato ad interventi in questa direzione”.