Tutti i presenti ricorderanno per sempre la cerimonia-incontro organizzata in Prefettura con il pittore Fernando Gualtieri. E’ stato un crescendo. Con il Maestro visibilmente commosso per l’affetto ricevuto dalle oltre duecento persone intervenute per inaugurare lo spazio a lui dedicato in una sala della Prefettura proprio in occasione del suo 93° compleanno con tanto di taglio della torta. “Non so ancora per quanto – ha detto con una battuta il Prefetto Claudio Palomba che per tutta la cerimonia non ha mai fatto mancare la propria vicinanza al “pittore della Romagna” dimostrando un sentimento sincero e profondo nei suoi confronti -. Ma quello che posso assicurare è che nonostante il destino di questa istituzione a Rimini il palazzo rimane e con lui per sempre lo spazio dedicato a Gualtieri e alle sue opere”.
Erano presenti ieri sabato 1° dicembre alla cerimonia tutte le principali autorità civili e militari della provincia e un nutrito gruppo di ragazzi della Scuola Elementare del Comune di Talamello, dove è ubicato il Museo Gualtieri “Lo splendore del reale”. Sono stati proprio loro a scoprire la targa che annuncia l’ingresso nello Spazio Gualtieri dove si potranno ammirare alcune delle sue opere.
Lo abbiamo avvicinato per sapere quale sia il ricordo più caro in relazione al Natale. Ci aiuta sua moglie moglie Yvette. Appena sente la nostra domanda, sorride. E ci invita ad entare nella sala dell’esposizione, perchè lì c’è parte della risposta. “Quando Fernando era piccolo – racconta Yvette – era molto povero. Non aveva soldi per comprare i giochi così collezzionava le corde che al porto di Rimini gli regalavano i pescatori. Ecco questo è il suo ricordo più bello. Giocare con queste corde. Proprio quando era a Parigi, in un giorno di malinconia, ricordando quei tempi a Rimini Fernando ne ha fatto un quadro. Eccolo”. E ce lo mostra. Commossa.
Emozionata anche il sindaco di Talamello Francesca Ugolini. “E’ una giornata importantissima quella di oggi, si corona un sogno del maestro Gualtieri e delle amministrazioni comunali, la nostra e quella di San Leo. Un ringraziamento particolare va ovviamente al Prefetto”.
Chi è Fernando Gualtieri. Gualtieri è nato il 1° dicembre del 1919 in Francia. Di origini umilissime, il padre è di Cesena, la madre di Talamello. Vive dall’età di 4 anni a Viserba. I riconoscimenti internazionali arrivano quasi improvvisamente quando un ricco uomo d’affari acquista tutte e 17 le sue prime opere. Dopodichè è un crescendo con riconoscimenti internazionali ai massimi livelli. Nel 1982 riceve la cittadinanza onoraria dal comune di Talamello dove nel 2002 s’inaugura il museo-pinacoteca “Lo Splendore del Reale” (www.gualtierimuseum.it)
Fotoservizio lapiazzarimini.it
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