E’ arrivata. E, come previsto, è in quota che il bilancio inzia a farsi sentire. Pochi minuti fa Mauro Guerra, sindaco di San Leo, (località a 583 metri sul livello del mare) ha comunicato che la neve ha già segnato i 40-45 cm. A Montescudo, in Valconca (386 metri slm) lo coltre bianca è a quota 30 cm. Per la Protezione civile l’allerta meteo continuerà fino alla giornata di lunedì. Per il momento non si registrano particolari problemi. Sulla costa il peggio dovrebbe essere passato.
Impegnati, già dal pomeriggio di ieri e fino a tarda notte, tutti gli uomini (i 22 cantonieri) e i mezzi della Protezione civile (i 50 contrattisti che hanno impiegato per liberare le strade altrettanti spazzaneve). Sempre nella serata e nottata di ieri la chiusura dei caselli autostradali di Cattolica e di Rimini Nord hanno fatto registrare un aumento del traffico sulle strade statali e provinciali, senza però causare particolari disagi alla circolazione. Ad aggiornare la situazione anche il Comune di Rimini che specifica proprio come sia stata la zona collinare a nord del territorio comunale, quella di San Paolo, Montececo, Covignano, ad essere maggiormente colpita dalle precipitazioni nevose e che le priorità d’intervento riguardano le zone limitrofe dei 36 plessi scolastici dove domani dalle ore 8 apriranno i 143 seggi elettorali.