– Riviera Eco inizia le pubblicazioni il 2 giugno 1962. Sono quattro pagine di grande formato. Uscirà ogni sabato e sarà distribuito gratuitamente nelle strade, sulle spiagge, negli alberghi e ritrovi di tutti i centri turistici della riviera. Famose le serate nei ritrovi dove si eleggono le “Belle di Riviera Eco”.
Tutto questo ha comportato un grosso impegno organizzativo risolto brillantemente dagli ideatori, Gianni Quondamatteo e Costantino Zangheri, coadiuvati da corrispondenti di tutte le località per le cronache, mentre Leo Cozzi dell’omonima agenzia riccionese dirige tutta la squadra di persone, che giornalmente contatta i numerosi locali di tutta la costa per reperire inserzioni pubblicitarie ed aggiornarne il rapido susseguirsi delle attrazioni. Il giornale cesserà le pubblicazioni, a 16 pagine, nel 1976.
Da una notizia apparsa all’epoca si apprende la presenza, all’Hotel Negresco di Cattolica, del regista Michelangelo Antonioni, che cura la sceneggiatura e l’ambientazione del film “Deserto rosso”. Ad una ristretta riunione di lavoro con i suoi collaboratori, partecipa il bravissimo sceneggiatore e poeta Tonino Guerra, l’aiuto regista Flavio Nicolini, il dott. Bruno Matteucci, i signori Deschi, Giuseppe Rossi, Fucci, Giuseppe Ubalducci e il pittore Terziari.
Vivissima è l’attesa negli ambienti cinematografici di tutta la regione, dato che il film verrà girato a Santarcangelo di Romagna e per una recente polemica sull’ultimo film di Antonioni “L’Eclisse”.