Allora, sempre alla clinica Montanari, fui ricoverato causa la rottura di una gamba. Ma veniamo ad oggi. Ho trovato una professionalità medica davvero preparata e attenta al paziente. Belle le camere, pochi letti e tanto di Tv al plasma. Dello stesso livello il servizio alberghiero; ci sottoponevano alla scelta più menù. Il personale si è dimostrato gentile e premuroso; non sclerato. Credo che tutta la struttura possa essere un esempio alla quale attingere. Se tra altri 40 anni, avrò bisogno, torneò alla Montanari. Sempre sulla nostra clinica, vorrei raccontare un altro episodio. L’anno scorso mi sottoposi ad una visita. Mi visitò con molta attenzione il dottor Luca Montanari. Lo volevo ringraziare con un bacio, ma con la mia stessa goliardia mi disse di no. E dato che sono qua, voglio portare un altro episodio che riguarda la sanità pubblica. Mio figlio doveva fare una risonanza magnetica. Chiedo la visita, ma mi avrebbero messo in lista entro l’estate. Sempre con la mutua, sono stato costretto ad andare a Monselice, Veneto. Dietro il semplice pagamento del ticket, lo hanno visitato in una settimana. Ma non potremmo avere un servizio nella nostra zona?
Massimo Pazzaglini