– Il Comune di Riccione alla voce turismo ha un bilancio di 1,5 milioni di euro. Lucio Berardi è l’assessore. Legge la stagione 2007: “Si chiude con luci e ombre. In tutto Italia le città balneari hanno patito una flessione, mentre Riccione è in controtendenza: cresce. Due le ragioni: gli imprenditori che hanno innovato le strutture e il lavoro del pubblico. Ad esempio, Riccione ha aumentato di 20 volte la sua presenza sui giornali attraverso articoli gratis. Se li avessimo dovuto pagare, avremmo dovuto investire 20 milioni di euro; il nostro ufficio stampa è fatto un ottimo lavoro. Dall’altra parte abbiamo organizzato 214 eventi, a maggioranza pagati dagli sponsor.
Le ombre. Gli operatori che non investono soffrono. Poi, c’è il fatto che l’extra alberghiero è troppo caro. L’altro deficit sono le comunicazioni: strade, autostrada, ferrovia. E’ su questi temi che dobbiamo lavorare”.
Prospettive? Berardi: “Le vedo rosee. Abbiamo splendidi impianti sportivi che sanno riempire la città di turisti. E l’anno prossimo inaugureremo il palacongressi. Sono anche del parere che il successo del nostro turismo nasce dalla capacità di cooperazione tra amministratori, operatori economici e cittadini”.
Misano
Il suo bilancio è stato di 400.000 euro. Luigi Bellettini, assessore al Turismo e alle Attività produttive, la sua lettura: “La stagione è andata bene. Due le ragioni. La prima, l’amministrazione ha fatto scelte di qualità, si pensi al lungomare, seppur con qualche sacrificio economico.
La seconda, è che abbiamo strutture ricettive medio-piccole che sanno offrire una buona accoglienza. Il resto lo hanno fatto i nostri grandi e piccoli eventi. Penso all’europeo di pallamano in spiaggia, o al raduno Ducati. Il nostro slogan era: Ogni sera un evento”.
Futuro? “Continueremo sulla strada dei grandi appuntamenti – continua Bellettini – . Un’altra strategia è iniziare a lavorare sui mercati esteri, promuovendo il turismo familiare, fatto di pochi eccessi. Abbiamo un territorio che non può che adattarsi a questo turismo. La mia speranza è che il nostro bilancio resti invariato nel 2008”.
Cattolica
Giovanni Ruggeri è l’assessore al Turismo. Attacca: “Si archivia col segno più; una certa crisi c’è, ma è mondiale. La capacità di spesa del turista è diminuita. Abbiamo avuto dei buchi nei primi di agosto. Ci dobbiamo concentrare sulla bassa stagione e nella fase di cambio di agosto; magari proponendo eventi e proposte ai giusti prezzi”.
Come muoversi negli anni a venire? Ruggeri: “Dobbiamo cercare di recuperare i mercati persi, come la Germania e il Nord d’Europa. Faremo delle fiere; andremo in territori ricchi, con grandi capacità di spesa, come l’Assia e Francoforte, in Germania. Abbiamo realizzato un’operazione di marketing con un birraio tedesco Fustetter; abbiamo messo sulle sue bottiglie (mezzo milione) il marchio Città di Cattolica, che offriva un giorno gratis su 7. Piccolo neo: i cartoni sono stati immessi sul mercato a metà estate; verrà ripetuto l’anno prossimo. Tale promozione non ha avuto un costo; il birraio ha interessi nel nostro territorio. Interessi che saranno aiutati da nostri imprenditori privati. Poi, con l’aiuto dell’Enit, organizzeremo workshop in Cral aziendali, con pacchetti tutto incluso (albergo, spiaggia, ristoranti e sconto sugli acquisti). Interessate aziende del calibro di: Wella, Opel, Bosch, Mercedes, Volkswagen”.