Se per quel rompicapo autentico che è il filosofo tedesco Hegel il quotidiano è la preghiera del mattino dell’uomo laico, per molti politici marignanesi un giretto (spesso più volte al giorno) sul sito di Rifondazione comunista locale è uno spasso.
E’ diventato un foro di discussione, dove attingere e lasciare idee. Il tutto condito da buone dosi di goliardia. In molti si celano dietro affascinanti pseudonimi. Chi sarà mai Penna Rossa? Ci si chiede. Attraverso molte frasi fatte si congetturano dei nomi. Uno che chiude, Penna Rosa, con “Che tristessa. Saluti!”, non può essere che quel politico che anche nel parlato di tutti i giorni, in quello delle riunioni utilizza la frase fatta ad effetto.
E chi sarà invece Isella Casalinga di Voghera? Poi c’è che si firma Operaio, Anonimo, Cittadino poco avvezzo. E qualche volta Antonio Casadei Menghi, il segretario di Rifondazione, risponde agli attacchi.
Ma il grande mattatore del blog è Penna Rossa, di certo un diessino di talento, che spariglia anche la politica marignanese. Scrive: “E’ vero che questo blog è l’unico spazio in cui si cerca di fare informazione sulla vita politica e amministrativa del nostro Comune. Ma è altrettanto vero, e lo dico con rammarico, che la visibilità che ha è molto scarsa paragonata all’importanza dei temi trattati. Uno dei punti di forza dell’uomo è il sapere… Finisco con il riconoscere tutte le buone intenzioni (?) da parte di Rifondazione di fare informazione da questo blog, ma ritengo poco rispettoso nei confronti dei cittadini tutti ed in particolare dei 600 che hanno permesso a Casadei Menghi Antonio di sedere in Consiglio Comunale, limitare a questo blog, che non ha certo lo stesso numero di accessi di Google, certe informazioni, che meriterebbero tutt’altra visibilità”.
I diessini che chiosano che il sito attacca-canzona tutti gli assessori eccetto il sindaco Domenico Bianchi.
La prima pagina del sito si apre con quattro immagini: tre di lotta ed una che reca la Torre Civica di San Giovanni. Si chiude con il bellissimo quadro di Pelizza da Volpedo, “Il quarto stato”, conservato nel palazzo comunale di Milano.
Il sito tratta molti temi: ultime notizie, consiglio comunale, giovani e movimenti, ambiente e territorio, sociale, lavoro, varie
Per gli amanti della discussione e della tecnologia, ecco le coordinate del sito, dove in tanto vanno a passeggiare ed a piantare qualche seme. Con la speranza che qualcosa nasca.
http://prcmarignano.blogspot.com