di Alessandro Bovicelli, ricercatore di Ginecologia oncologica all’Università di Bologna
Gli Stati Uniti si sono già organizzati con gli ultracinquantenni, noi aspettiamo le regole dall’Unione Europea. Probabilmente non sarà un booster per tutti, ma utile a una certa fascia di popolazione. L’ideale sarà farlo come quest’anno assieme all’antinfluenzale. La quarta dose fa parte della convivenza con il virus che dobbiamo imparare ad avere. Adesso la stagione è favorevole e non ci dovrebbero essere problemi con una discesa dei contagi. Intanto, godiamoci questi mesi poi in autunno ci ripenseremo. Se diventerà come l’antinfluenzale non costituirà un grosso problema.