SOLIDARIETA’
– Rustida di pesce per il “Progetto Sofia”. L’appuntamento è in piazza della Repubblica la sera del 25 giugno. La grigliata di pesce azzurro è offerta dalla Cooperativa bagnini di Misano presieduta da Daniele Muccioli.
Dietro il “Progetto Sofia” c’è Mauro Ciaroni, che per alcuni amici è “magico”. Sa sempre sorprendere, sa sempre sorridere, sa sempre farsi voler bene. In maggio, invita un amico a pranzo per una piadina. Causa il lavoro gli dice di no. Che cosa fa mauro? Mette in un piatto due piadine (prosciutto e insalata), poi le ciliege, acqua fresca e gli porta il pasto. La bellezza di un piccolo gesto.
In nome della figlia, dal 2003, Mauro Ciaroni raccoglie fondi per orfanotrofi, ospedali e villaggi che consegna direttamente. Finora ha raccolto circa 60.000 euro. Nel 2008 ha dato una svolta alle sue missioni umanitarie. Gli aiuti spot, si sono tramutati in tre progetti importanti e impegnativi della durata di tre anni, 2008-2010, ed un impegno di spesa di 300.000 euro. Nati grazie all’impegno di un imprenditore (ha garantito 150.000 euro), degli amici e della Fondazione Avsi, si è andati ad incominciare con 65.000 euro in cassa.
Il primo progetto. In Uganda, Villaggio di Kisugu (Kampala), si sostiene un orfanotrofio, Friends Orphanage School, che ospita 500 bambini (orfani, malati di aids, bambini soldato con un percorso di reinserimento). Si lavora per costruire un villaggio con dormitorio, laboratorio, scuola, ambulatorio, strutture sportive.
Il secondo progetto. Villaggi profughi (Kitgum, Hoima, Gulu), Uganda del Nord. Si intende aumentare la frequenza scolastica dei bambini orfani, affetti da Aids e recupero bambini-soldato, migliorare le capacità di sostentamento da parte delle madri. Soprattutto ristrutturare e potenziare l’ospedale pediatrico di St. Joseph capace di accogliere 2.500 bambini l’anno.
Il terzo progetto. Riguarda il Rwanda, distretti di Gatsibo e Gicumbi. Si aiuta la scolarizzazione di 600 bambini e lo si fa portando l’acqua in zone dove vivono 30.000 persone. Oggi, i bambini sono destinati ad impiegare le giornate andando ad attingere l’acqua per i bisogni delle famiglie.
Mauro Ciaroni in maggio ha visitato questi cantieri e assicura che i lavori stanno procedendo e che nel gennaio del 2010 sarà inaugurata la scuola.
Sposato con Gigliola, due figli (Sofia e Alessandro), parrucchiere di fama in Pesaro, per gli aiuti umanitari ha scelto un bellissimo pensiero di madre Teresa di Calcutta: “Possiamo fare tutti qualcosa di piccolo con grande amore. Ma insieme possiamo fare qualcosa di meraviglioso”.