IL FATTO
– “Devo essere onesto; non me lo sarei aspettato e resto semplicemente sconcertato che Corrado Gaia, assessore allo Sport a San Clemente, voglia
distruggere una realtà come la nostra che ha 12 anni di duro lavoro alle spalle. Il suo è un atteggiamento campanilistico che lascia senza parole, soprattutto nel 2009”. Gian Marco Baldini è il presidente del settore giovanile del Del Conca e grida la sua delusione. L’assessore alla Sport del Comune di San Clemente ha tolto il campo di allenamento dove da 12 anni si allenava il Del Conca prima squadra, Eccellenza. Cosa che lo ha messo in crisi, perché gli spazi morcianesi sono già insufficienti per le attività del settore giovanile, figuriamoci se ci inseriamo anche gli allenamenti della 1à squadra.
“A Gaia – continua Baldini – vorrei ricordare alcune cose. Primo, poteva togliere il campo di via Cerro se avessimo compiuto degli atti che avessero danneggiato la struttura o non avessimo rispettato le regole della buona condotta; invece, l’abbiamo sempre tenuta benissimo. In più siamo sempre stati collaborativi e ad esempio abbiamo anticipato i soldi per l’acquisto delle panchine nei due piccoli spogliatoi; quando c’è stata necessità il nostro custode ha partecipato ai lavori di sistemazione e miglioria. Invece, dall’oggi al domani, Gaia mi dice che non possiamo più usufruirne perché nella denominazione della società non compare la denominazione San Clemente e che quando citano la ns società (giornali o televisioni) viene sempre associato a Del Conca Morciano. Ma questo non è colpa nostra”.
“Vorrei ricordare – sottolinea il presidente Baldini – all’assessore allo Sport la nostra storia che è nota a tutti. Il Del Conca è nato 12 anni fa dalla fusione tra il Morciano Calcio e San Clemente e che gli attuali presidenti e vice della prima squadra, Lucio Bellini e Orfeo Rosa, sono due sanclementesi. Inoltre, un’ottantina di ragazzi su circa 200 del settore giovanile, forte di una decina di squadre, sono di San Clemente. La nostra era ed è una società delle due comunità. E Del Conca significa vallata, unione e azienda più importante del nostro territorio che ha sede nel comune di San Clemente”.
“Purtroppo – chiude la sua riflessione Baldini – in questi 12 anni l’amministrazione comunale di San Clemente non ha speso un centesimo nelle infrastrutture calcistiche, se non accollandosi le spese della gestione ordinaria. E nonostante questo, ora dicono e scrivono sui giornali che non c’è solo il calcio e quindi non sono previsti investimenti. Invece, come da noi sempre suggerito, al fine di poter utilizzare maggiormente l’impianto di via Cerro bisognerebbe costruire un campo in sintetico che potrebbe essere utilizzato per 24 ore al giorno senza problemi. L’assessore allo Sport dice che si puo’ utilizzare solo il campetto denominato ‘d’allenamento’, ma oggettivamente quello non risponde alle ns esigenze che sono totalmente differenti dalle esigenze delle 2 società di 3à categoria che l’utilizzano. A Gaia chiediamo di far crescere e non penalizzare il nostro movimento che va ben oltre lo sport”.