“Bertrand Russell, il genio, il divulgatore, l’irregolare, il pacifista. C’è fame di cervelli così”. Serata magica e pubblico delle grandi occasioni il 17 marzo all’Astra con un Piergiorgio Odifreddi in gran forma. La straordinaria visione dell’uomo libero e creativo ha reso Russell un faro del XX secolo: la libertà dal potere, la libertà di culto e dal culto, libertà dal fanatismo e dall’oscurantismo scientifico e sociale. La necessità di intelligenza, la bellezza del confronto tra opposti, l’esigenza di educare i giovani e portarli al pensiero libero. Russell propone una riforma dell’educazione che dovrebbe avere l’obiettivo di incoraggiare i giovani a formare i propri giudizi in autonomia e a pensare e sentire per conto proprio, non ad accettare passivamente i pensieri e i sentimenti degli altri. Insomma conclude Odifreddi, Bertrand Russell con uno stile straordinariamente chiaro, ci consegna a 100 anni di distanza gli strumenti per sopravvivere al pensiero unico, confermado di essere stato un pensatore tra più originali e lucidi della modernità.