Importante riconoscimento per il Museo della Linea dei Goti di Montegridolfo. Dal 2002 ad oggi punto di riferimento per gli studi e gli approfondimenti di carattere storico legati al passaggio del fronte del secondo conflitto mondiale in Valconca, il Museo della Linea dei Goti è ora entrato a far parte del Sistema Museale Nazionale. La notizia è stata ufficializzata in questa ora dalla Regione Emilia-Romagna – Settore Patrimonio Comunale attraverso una comunicazione indirizzata all’amministrazione comunale di Montegridolfo. Un traguardo prestigioso, che certifica di fatto la qualità del lavoro svolto per garantire un miglioramento costante dell’offerta culturale e dei servizi a disposizione dei visitatori, sia italiani che stranieri. L’accreditamento arriva a conclusione di un processo di valutazione compiuto dalla Regione Emilia-Romagna, con il raggiungimento dei livelli uniformi di qualità da parte del Museo della Linea dei Goti. Tra gli elementi che sono stati tenuti in considerazione vi sono l’organizzazione della struttura, la cura e la valorizzazione delle collezioni, la comunicazione e promozione delle attività, i rapporti con il territorio. Tutte caratteristiche che hanno permesso al Museo della Linea dei Goti di entrare a far parte del Sistema Museale Nazionale, rete che raggruppa 5.000 musei e luoghi della cultura – statali, pubblici e privati – collegati fra loro al fine di migliorare il sistema di fruizione, accessibilità e gestione sostenibile del patrimonio culturale. “Oltre ad essere testimone di fatti storici, il Museo della Linea dei Goti di Montegridolfo ha il dovere di trasmettere i valori universali della libertà, della democrazia, dell’uguaglianza e soprattutto, della pace – commentano il sindaco di Montegridolfo, Lorenzo Grilli, e il vice sindaco e assessore alla Cultura, Turismo e Comunicazione, Marco Musmeci -. Questa amministrazione comunale ha scommesso con convinzione sul progetto legato al Museo della Linea dei Goti, con la consapevolezza che una simile realtà possa esprimere un potenziale enorme sia sotto il profilo storico-culturale che come veicolo di promozione e valorizzazione del territorio. Esprimiamo orgoglio e soddisfazione per questo traguardo che ci sprona a proseguire nel cammino già intrapreso e a impegnarci laddove possibile per alzare ancora di più l’asticella. Proprio nel 2022 abbiamo festeggiato il ventennale del Museo con un ricco e prestigioso programma di celebrazioni, convegni e conferenze che hanno visto la partecipazione di autorità e studiosi, evidenziando dunque ancora una volta il valore di questa istituzione. Da non dimenticare che questo riconoscimento arriva in coincidenza dell’80esimo anniversario dell’armistizio di Cassibile. Dopo l’8 settembre il territorio italiano fu teatro dei più efferati episodi di guerra, ma nel contempo fu anche l’origine della Resistenza. Sulla Resistenza si basano i valori della Costituzione che sono stati recepiti dalla missione museale”.