“Per un cittadino corianese mettersi in contatto con gli uffici comunali è diventata un’impresa quasi impossibile
Tra rimpalli, mancate risposte, ritardi… viene spontaneo chiedersi: cosa sta succedendo nel nostro municipio?
La premessa: sull’ultimo numero del notiziario comunale, è apparso un annuncio riguardante i lavori in procinto di partire per la sistemazione di alcuni ponti. Sollecitati dai cittadini, abbiamo preso contatti con l’amministrazione per avere maggiori informazioni.
Da settimane, stiamo provando ad avere dei chiarimenti… che però non arrivano. Interfacciarsi con gli uffici competenti è un’operazione macchinosa e complessa anche per noi che rivestiamo il ruolo di consiglieri comunali: figuriamoci per un semplice cittadino!
Ci chiediamo se tale situazione sia determinata in parte dal fatto che da un anno il Comune è privo di un responsabile dell’area tecnica e dal 2024 si è ritrovato anche senza un responsabile dell’area affari generali.
Alcuni fatti accaduti di recente
– la condanna della Corte di Cassazione a pagare 446mila euro ad un cittadino, in conseguenza del fatto che il Comune non si è presentato in udienza;
– l’impossibilità di utilizzare i fondi per l’alluvione perché hanno sbagliato a presentare la domanda
ci confermano i seri dubbi sulla capacità della macchina di poter intervenire su materie complesse: a cominciare dai bandi legati al PNRR che a quanto pare ancora non sono riusciti ad intercettare.
Preoccupa una macchina comunale che a Coriano appare ingolfata e isolata, ma non per demerito dei suoi dipendenti.
L’attuale situazione, purtroppo, è figlia dei pasticci combinati dalle Giunte Spinelli/Ugolini che, anziché organizzare e indirizzare gli uffici, li hanno abbandonati a loro stessi. Con buona pace dei cittadini”.