Gabicce Mare elezioni. Michele Bencivenga: ““Riaccendiamo Gabicce grazie al commercio”.
Incentivi e sgravi per combattere la crisi dei negozi e delle piccole attività e favorire le locazioni a scopo commerciale
La lista civica aMARE Gabicce e il candidato sindaco Michele Bencivenga ritengono che il rilancio del territorio passi anche dal commercio.
“Le piccole attività sono il vero cuore pulsante della città. Fondamentale che la loro funzione venga intesa come servizi di intrattenimento/aggregazione e offerta commerciale nelle zone centrali, e sia
come funzione più di servizio svolta nelle altre zone della città.
Il nostro obiettivo è quello di puntare progressivamente ed entro i limiti stabiliti dalla normativa regionale sul commercio alla riqualificazione e tutela del commercio nei vari quartieri del nostro Comune.
Il nostro lavoro, che verrà attuato attraverso l’adozione del Piano Commerciale, avrà come linee
guida:
– un attento controllo affinché le attività siano in linea con il decoro e la tradizione del nostro paese;
– favorire, con adeguato sistema di incentivi anche tributari comunali, per la calmierazione dei
canoni di locazione a favore di quei proprietari che favoriscano l’insediamento ed il mantenimento
nei locali di proprietà di attività tradizionali o di particolare interesse storico, culturale, gastronomico, etc. (anch’esse individuate nel piano commerciale);
– stipulare, in collaborazione con altri soggetti pubblici e privati, ed in particolare con le associazioni
di categoria, con le associazioni di operatori economici finalizzate alla promozione del territorio, con la C.C.I.A.A., con la Prefettura, con istituti bancari, con i proprietari di immobili commerciali, patti d’area o contratti di quartiere o, comunque, attivare progetti di valorizzazione del tessuto urbano e delle attività commerciali su tutto il territorio comunale;
– costituire, coinvolgendo i rappresentanti di tutte le categorie economiche presenti sul territorio, un
“tavolo permanente delle attività produttive” la cui funzione dovrà essere quella di monitorare l’andamento economico locale (osservatorio della crisi) nonché di portare all’attenzione dell’amministrazione iniziative e contributi per la tutela e lo sviluppo del tessuto economico locale;
– creare una rete di contatti tali da dare la disponibilità per organizzare centri di specializzazione e
sperimentazione di nuove tecnologie, nonché la condivisione ed opportunità attraverso la creazione di start-up che possono creare nuovi posti di lavoro anche annuali, borse di studio mirate, il tutto con il focus sul turismo che deve diventare la principale risorsa per tutta la comunità;
– creare un “tavolo tecnico pubblico e privato ad hoc” con lo specifico compito di porre in essere
degli studi approfonditi sulla tassa di soggiorno, con lo scopo di proporre nuovi e più efficaci metodi di reinvestimento;
– sostegno attraverso la concessione di incentivi sotto forma di sgravi sulle imposte di carattere comunale per chi deciderà di dare in locazione un fondo commerciale ad un canone ridotto di
almeno il 20% rispetto all’ultimo contratto.
– avviare tavoli di trattativa per mettere a confronto le associazioni di categoria e i proprietari degli
immobili per individuare ulteriori provvedimenti da adottare.
– sgravi e agevolazioni per chi deciderà di mettere a disposizione il proprio locale sfitto, per brevi periodi, alle associazioni del nostro territorio, anche durante i periodi maggior flusso turistico. In
questo modo si eviterà l’effetto “serranda chiusa”, si sosterranno i proprietari dei locali e, allo stesso tempo, si permetterà alle associazioni del territorio, di usufruire di una vetrina per far conoscere le proprie attività, o per fare attività di autofinanziamento”.