di Giorgio Girelli*
Il pesarese Riz Ortolani e Robert Redford, la cui scomparsa ha suscitato tanta
commozione anche in Italia, erano amici. Ebbero modo di frequentarsi durante gli
anni “americani” della coppia Ortolani-Ranieri e di quella conoscenza Riz ha sempre
conservato un ottimo ricordo. Nella sua bella villa di Roma, sull’Aurelia, tra attestati,
riconoscimenti, premi e foto di personaggi celebri primeggiava un suo ritratto con
Redford nel salone dove riceveva artisti o registi del calibro di Damiano Damiani o
Pupi Avati delle cui opere componeva le colonne sonore. Il giovane Redford
frequentò anche la Firenze di Katyna ( senza avere modo di incontrarla, ovviamente)
dove si iscrisse ad un corso per stranieri all’Istituto d’Arte di Porta Romana, e molti
anni dopo fu la star a Cortona del Tuscan Sun Festival nell’estate del
2008: si esibì al teatro Signorelli recitando le poesie di Frost. In
quella circostanza tra l’altro disse :” Il primo punto da cui sono
partito è stata la riflessione sui miei anni da ragazzo, in
particolare quando ero studente in Europa. Ho ripensato alla
stanza che avevo qui in Italia, in un Paese per me
completamente nuovo, dove non conoscevo assolutamente
nessuno. È stato allora che ho vissuto la sensazione della totale
solitudine, le poesie che ho scelto si rifanno a quella fase del
mio percorso esistenziale”.

* Presidente Emerito del Conservatorio Statale Rossini
Nelle Foto: 1. Robert Redford e Riz Ortolani
2. Riz Ortolani, Katyna Ranieri e Robert Redford