Montescudo. Teatro Rosaspina, Peteco Carabajal in concerto il 4 ottobre alle 21
Un evento straordinario attende l’Emilia-Romagna: Peteco Carabajal, leggenda vivente della musica popolare argentina e latinoamericana, salirà sul palco del Teatro Rosaspina di Montescudo sabato 4 ottobre alle ore 21:00, in quella che sarà una delle tre tappe italiane, prima di proseguire la tournée mondiale che lo porterà in Giappone e in Spagna.
Il pubblico potrà vivere un viaggio emozionante attraverso i grandi successi che hanno reso Peteco Carabajal un’icona internazionale. Sarà un concerto intenso, ricco di energia e poesia, una serata memorabile dedicata alla tradizione argentina e sudamericana, ad accompagnarlo ci sarà Matteo Salvatori alle percussioni, mentre il gran finale sarà insieme ad alcuni musicisti del Colectivo 73.
Ad arricchire l’evento, la possibilità di cenare con un menù speciale romagnolo-argentino, a cura dell’associazione “Noi del Campanone – Montescudo”, per unire cultura, musica e sapori in una festa condivisa.
Dall’organizzazione fanno sapere che i biglietti sono al momento esauriti e che è possibile mettersi in contatto solo per inserirsi in lista d’attesa per eventuali rinunce
Considerato uno dei più grandi cantautori e rappresentanti del folklore argentino, Peteco Carabajal è compositore, cantante e polistrumentista, suona la chitarra, il basso, il violino, le percussioni e la quena. È figlio di Carlos Carabajal, il padre della Chacarera. Con Peteco, la chacarera – ritmo simbolo della provincia di Santiago dell’Estero in Argentina – si rinnova e si proietta nel futuro, senza mai perdere le proprie radici ancestrali. Inoltre è noto per il suo impegno nella diffusione e tutela della cultura popolare anche fuori dai confini nazionali.
Una carriera di oltre cinquant’anni che Peteco ha recentemente celebrato al prestigioso Festival Nacional de Folklore di Cosquín, lo stesso palco che consacrò la grande Mercedes Sosa, con cui Carabajal si è esibito innumerevoli volte in tutto il mondo. Alcune delle canzoni più amate della “Negra” portano proprio la sua firma, a testimonianza di un legame artistico e umano che ha lasciato un segno indelebile nella cultura musicale sudamericana.
Artista poliedrico, Peteco Carabajal ha saputo attraversare generazioni e confini geografici, portando la sua voce e il suo messaggio musicale ovunque, considerato un mostro sacro della musica argentina, è stato insignito di numerosissimi premi e riconoscimenti tra i quali “Personalità importante della Cultura” dalla legislatura di Buenos Aires
L’evento organizzato dal Colectivo 73, ensemble internazionale di musicisti che promuovono la musica latinoamericana sul territorio romagnolo, in collaborazione con l’associazione “Noi del campanone” e la Pro Loco di Montescudo con il patrocinio del Comune di Montescudo- Montecolombo
Biglietto: 20 POSTI SOLO IN LISTA D’ATTESA al 333 1096568