– Molta commozione e tanti applausi. Il passaggio delle consegne alla guida della Confartigianato della Provincia di Rimini è avvenuto all’insegna di quel clima sereno e amichevole che ha sempre contraddistinto l’Associazione anche nelle tappe più significative della sua lunga storia.
Dopo sedici anni, Francesco Zavatta ha lasciato la presidenza della Confartigianato. Al suo posto il Consiglio Direttivo ha eletto all’unanimità e per acclamazione l’ing. Giorgio Lucchi, noto e stimato imprenditore nel settore elettromeccanico, succeduto alla guida dell’azienda del padre Riccardo, a sua volta protagonista e dirigente della stessa Associazione nei decenni scorsi.
I riconoscimenti per l’operato di Zavatta sono stati unanimi, in quanto protagonista di una fase di grande rilancio del ruolo dell’Associazione nel panorama sociale, economico e culturale del territorio. Numerosi gli incarichi ricoperti, sempre con grande prestigio e senso di responsabilità.
“Lascio dopo tanti anni – ha detto Zavatta, subito dopo il passaggio delle consegne – con la coscienza di aver dato tutto me stesso in questo compito così impegnativo. A livello di arricchimento umano, la Confartigianato mi ha dato quello che da solo non avrei mai potuto ottenere. Può sembrare retorico, ma questa è davvero una grande famiglia, in cui il mio principale compito è stato di condurla nel rispetto delle sue grandi tradizioni. Lascio a un giovane imprenditore, a una persona di valore e già ben esperta delle problematiche del settore. A lui l’augurio per un lavoro duraturo e proficuo! A noi tutti, che saremo al suo fianco, la promessa di sostenerlo sempre. Sedici anni di presidenza mi hanno fatto conoscere ed apprezzare il valore della struttura dell’Associazione, dalla segreteria ai funzionari ed impiegati, tutti motivati da profonde convinzioni e senso del dovere. A tutti loro il mio ringraziamento e un grazie speciale al Segretario dott. Gardenghi e al suo vice dott. Urbinati”.
Al suo insediamento, l’ing. Giorgio Lucchi ha chiesto al Consiglio di eleggere alla vicepresidenza Giuseppe Bernabè, imprenditore di San Giovanni in Marignano. Anche questa proposta è stata accolta all’unanimità. “Ho accettato quest’incarico – ha spiegato l’ing. Lucchi – perché credo profondamente nel ruolo di questa Associazione ed ai risultati che l’unità degli intenti può garantire. Conosco la Confartigianato riminese perché mio padre mi ha trasmesso i valori che la nostra tradizione intende preservare e promuovere. Ovviamente avrò bisogno di aiuto, ma già da questa sera ho potuto rendermi conto di quanto sia compatta l’Associazione che avrò l’onore di presiedere”.
Alla serata è intervenuto anche Gianfranco Ragonesi, Segretario regionale della Confartigianato: “Questo cambio di presidenza premia, allo stesso tempo, l’impegno e la dedizione di un grande artigiano quale è Francesco Zavatta, oltre che a rappresentare un momento di rinnovato slancio per tutta l’attività di una Associazione che avrà alla sua guida un giovane e valente imprenditore di successo quale è l’ing. Giorgio Lucchi”.