Ecco che torna l’estate
San Clemente e le sue menate
Non fan più ormai notizia
Tutto scorre in gran pigrizia.
Nella valle a Sant’Andrea,
lo si vede meglio a sera,
come mostri di un tempo che fu
vagan ruspe, tralicci e gru
Lì la terra è logorata
Dalle pale ormai accerchiata
Che la fendon senza posa
E modifican ogni cosa!!!
A ogni dove c’è un cantiere,
che fa aberrazioni vere
Te li vedi a destra e a manca
Chi ha denaro mai si stanca
Di sfruttar le debolezze
Di chi a lor offre certezze
Di permetter ogni ‘trovata’
Nel silenzio della borgata!
Ed ormai la sera il cielo
Cambia aspetto per davvero
Non colline dolci ai tramonti
Solo scheletri e tetti ai fronti
Ahi!! I “politici” locali
…gente tosta?senza uguali?
Fanno orecchie da mercante
E credete? se ne dicon tante?
Anche l’uomo che fu vice,
che lo sa quello che dice,
lo ha scritto in un gran papiro
c’ha messo dubbi e prese in giro
Ma dal colle neanche un fiato
Come nulla fosse stato
Zitti tutti ..buoni e compatti
Se li coprono i lor fatti?..
Che politica è ormai questa?
Questa gente s’è eletta a casta
Che può far quello che vuole
Fino a quando essa puole
E nell’ultimo consiglio
Con gran sprezzo del periglio
Qualche d’uno ha esagerato
Certe cifre ha sparato
Per poter giustificare
Un’altra idea originale
Centoventi appartamenti
Che ci danno dritti nei denti
Tutti lì dietro il “Bafet”
Ce li han fatti per dispett
Per recuperar denari…
“necessario è non esser avari”
E così questi campioni
fan le case e attorno i capannoni
archeologia industriale????
Sesto S.Giovanni un’idea geniale
Lor l’han preso come esempio
E al mattone han fatto un tempio
L’imprenditore è agevolato
E il paese è condannato
Ci diranno di sicuro
Che non è mica colpa loro
Sarà stata la Provincia o che ne so
Un altro ente che non sente no
Ed il grande partitone?
Che ha lì le “meglio persone”?
Zitto, buono e allineato
Della gente s’è scordato
Tornerà presto sagace
Ricordandosi pugnace
Alle prossime elezioni
Busserà a tutti i portoni!
Mentre adesso, per le scelte,
che chi è eletto sa far svelte,
Non ci dice mai “una mazza”
E se chiedi qualcun s’incazza!!!
Che faranno ‘sti signori?
Sol cemento o piante e fiori?
L’ ironia però non perde
Dal “giornale” punta sul verde!!!
Ma è solo una gran burla
Per far sì che nessun urla
Lor ci danno ” il zuccherino”
Noi siam popolo ” bovino”
Fausto Nottiberti