Ma non si parlava soltanto, si disegnava, si modellava la creta… insomma, si tirava fuori la parte artistica che c’è in ognuno di noi. In questa operazione gli allievi avevano a disposizione il valido apporto di due artisti cattolichini: Vincenzo Cecchini (percezione visiva e storia dell’arte) e Augusto Gennari (disegno e modellazione).
Il motto dei due maestri era: ‘Entrare dentro’, cioè il tentativo di ricreare insieme il potenziale che è in noi, perchè per ognuno esiste un segno personale che è la chiave della nostra identità. Questo è il modo affinchè ogni allievo possa cercare la chiave che gli permette di scoprire il proprio mondo immaginario.
Avendo visto i lavori eseguiti dagli allievi si può dire che il corso ha superato le più rosee aspettative. Lavori di una discreta qualità, alcuni di ottima fattura, nonostante che, oltre la passione per l’arte che li accumunava, alcuni allievi erano proprio a digiuno di pratica in disegno. Il 10 aprile questi lavori (disegni e crete), che rappresentavano una sorta di saggio finale sono stati messi in mostra nella galleria dello Studio Gennari. Visto il successo, si pensa di replicare anche quest’anno dopo l’estate. (E.C.)