– Luciano Canfora e Silvia Ronchey aprono mercoledì 16 giugno nell’Anfiteatro romano di Rimini (via Roma), la sesta edizione delle conferenze/spettacolo “Antico/Presente”. Ha organizzato la Biblioteca Civica Gambalunga, i Musei comunali di Rimini, in collaborazione con la Provincia di Rimini, con il patrocinio della Soprintendenza per i beni archeologici dell’Emilia-Romagna.
Lo fanno con la lettura, introdotta, tradotta e commentata di brani di Platone e Giorgio Gemisto Pletone (il filosofo rinascimentale i cui resti riposano in un’arca posta sul fianco del Tempio malatestiano di Rimini). Titolo: “Le città dell’utopia: da Platone a Pletone”.
Il Miles gloriosus di Plauto in dialetto santarcangiolese è in scena il 25 giugno. E’ una riduzione di Miro Gori, che introdurrà e commenterà una lettura scenica con attori dialettali e il grande Ivano Marescotti.
Momo, un romanzo satirico in latino di Leon Batista Alberti sale in “cattedra” il 2 luglio. Una lettura scenica di Carlo Rivolta, introdotta e commentata da Massimo Cacciari.
“Iside” è il titolo della serata del 9 luglio. Nadia Fusini, saggista e autrice di fortunati romanzi, docente di Lingua e Letteratura inglese nell’Università “La Sapienza” di Roma, prende lo spunto dalla pubblicazione di frammenti dedicati alla deità egizia.
Con Piergiorgio Odifreddi, matematico, logico, si giunge al 16 luglio, in un breve viaggio alle origini dell’immaginazione scientifica occidentale: “Il diavolo in cattedra: le avventure della logica”.
“Rossini tra i Greci” chiude il 23 luglio. E’ l’argomento di Philip Gossett, uno dei più grandi musicologi internazionali, professore di musica e preside nell’Università di Chicago, direttore editoriale della Fondazione Rossini di Pesaro, tra i massimi esperti della musica italiana del XIX secolo, curatore di edizioni critiche di Rossini e Verdi, nonché insignito nel ’98 del titolo di Cavaliere di Gran Croce della Repubblica. Le “lezioni” hanno inizio alle nove e mezzo di sera.