– Gianluca Magi tra gli «uomini speciali del nostro tempo”, ospite del programma televisivo “Bitte keine reklame”, diretto da Franco Battiato, tra le grandi personalità della cultura internazionale, mentre “I 36 stratagemmi” scala la classifica dei libri più venduti in Italia. Il cattolichino Gianluca Magi, docente all’Università di Urbino e direttore didattico della Scuola Superiore di Filosofia Orientale e Comparativa di Rimini (www.isurimini.org) ha partecipato alla registrazione di un programma innovativo ed originale, “Bitte, keine réclame” (Per favore, niente pubblicità), ideato e condotto da un outsider del tubo catodico, Franco Battiato.
Di che cosa tratta la trasmissione e quando andrà in onda?
“Andrà in onda il 5 – 6 – 13 – 20 – 27 – 30 dicembre alle ore 23.00 sul canale digitale RAI DOC (canale 872 Sky). Poi in replica su Rai2 da gennaio 2005. Si parlerà degli argomenti più differenti, di musica, filosofia, religioni, nuove frontiere della scienza, danza, cinema, teatro, esoterismo, magia?. Il titolo del talk show alla Battiato si riferisce all’abitudine di certe case viennesi di mettere questa frase nelle cassette postali per evitare che siano riempite di zavorra pubblicitaria. In uno spazio vuoto e bianco sono ricreati i quattro punti cardinali, ovvero le stazioni degli spericolati incontri con speciali viaggiatori/ospiti”.
I quattro punti cardinali sono le stazioni degli ospiti?
“Sì, il Nord è dedicato ad artisti musicali; a Sud il filosofo Manlio Sgalambro colloquia con uomini di scienza e cosmologi; l’Ovest è la zona di sintesi della varie discipline e culture; a Est, il polo della spiritualità, Battiato interagisce con alcuni degli uomini speciali del nostro tempo: Alejandro Jodorowsky, regista e scrittore; Stanislav Grof, padre della psicologia transpersonale; Raimon Panikkar, grande interprete del dialogo tra culture e religioni; Gabriel Mandel khan lo sceicco sufi che parla di mistica islamica e offre una dimostrazione dello zikr, l’audizione mistica. Proprio in questo punto cardinale, il 20 dicembre, assieme al più grande maestro vivente di Taijiquan (Tai Ch’i Chuan) Lui Chu Chun, che esegue alcuni movimenti di questa disciplina marziale e meditativa, si colloca il mio intervento su come il Tao si riverberi a livello strategico, dove la strategia è intesa in un’accezione che travalica l’angusto ambito bellico e diviene strategia dello spirito”.
Dunque un intervento su un ambito di ricerca a te particolarmente caro e fortunato?
“Sì, proprio così. Il mio libro ‘I 36 stratagemmi’ da parecchie settimane sta scalando la classifica dei libri più venduti in Italia. Impensabile una popolarità così vasta di questo testo. È stato un susseguirsi serrato di una ristampa dietro l’altra. Ora è uscita una nuova edizione (riveduta e corretta) con una densa Presentazione di Franco Battiato. La prima tiratura di questa nuova edizione è stata esaurita in nemmeno due giorni! Sembra un sogno ad occhi aperti”.
Com’è stata l’esperienza televisiva con Battiato?
“Entusiasmante. Franco è proprio un caro amico, che sa mettere a proprio agio le persone, e che mi ha permesso di parlare di tematiche filosofiche e psicologiche al cui studio ho consacrato la mia esistenza. È straordinario ritrovarsi in un programma assieme ai grandi della cultura, il cui lavoro ha solcato profondamente la mia formazione negli anni. Segnalo nel programma una chicca imperdibile: la presenza del maestro cinese Lui Chu Chun, per la quale devo ringraziare il mio maestro di Tai Ch’i, il cattolichino Oscar Magnani, che ha fatto da intermediario, intercettandolo in transito dagli Stati Uniti a Hong Kong. Insomma una trasmissione da non perdere, una ventata di aria nuova nei palinsesti televisivi, un piccolo baluardo contro la barbarie culturale dilagante, non solo televisiva”.
Il sito web di Gianluca Magi è: www.gianlucamagi.it
di Filippo Lupo