– Il 16 settembre del ’44, gli Alleati liberano Riccione. Quelle giornate sono state raccontate dal compianto Dante Tosi, lo storico di Riccione. Il libro si intitola “Ritorno alle case”. E lo ha pubblicato Famija Arciunesa in occasione del compleanno della città.
Scrive Tosi, sulla liberazione: “La ricostruzione in forma di rappresentazione corale degli eventi che hanno portato alla liberazione di Riccione, è limitata ai fatti accaduti nella parte nord del territorio, a partire dal porto canale.
La scelta è dovuta al fatto che questa zona è rimasta occupata dai tedeschi per altre due settimane; e dalla presenza, in quest’area del fronte, di diverse migliaia di civili che hanno avuto problemi esisternziali e di sopravvivenza che si sono scontrate in forme violente con le esigenze di guerra logistiche e di sicurezza dei combattimenti in prima linea. L’impatto per i civili fu drammatico, con esiti sprositati rispetto all’evento vissuto. La scelta quindi è funzionale all’omogeneità dei fatti ed alla loro corretta lettura, ai fini di una fedele ed ampia ricostruzione storica. I fatti e gli avvenimenti narrati, a più voci e con varia intensità emotiva, sono veri. E verosimili sono i passaggi e i raccordi necessari per avere un contenuto coerente e di chiara lettura, senza enfatizzazioni e retoriche celebrazioni. Tutto sui è compiuto nei giorni dal 4 al 16 del mese di settembre 1944”.