All’interno del Centro Ancora opera un’èquipe composta di cinque membri (psicologi, psicoterapeuti, psicoanalisti) di orientamento lacaniano. Li abbiamo incontrati per rivolgere loro qualche domanda.
Di cosa si occupa il Centro Ancora?
“Il Consultorio si occupa sostanzialmente del disagio sia dal punto di vista della clinica che dello studio e della ricerca. Disagio inteso come una sofferenza del soggetto causata dal sintomo, dai rapporti in famiglia, nella scuola o dalla società, a cui il Centro Ancora offre uno spazio di ascolto in cui chiunque troverà interlocutori che hanno la psicoanalisi come punto di riferimento, disposti ad accoglierlo nella sua particolarità di soggetto”.
Chi può rivolgersi al Centro Ancora?
“Il Consultorio nasce come luogo di consultazione, uno spazio in cui chiunque bussi alla sua porta, uno per uno, possa lavorare per ricercare il significato o la funzione del proprio particolare disagio, che sia la coppia o il singolo adulto, il bambino o l’adolescente.
E l’insegnamento di Freud e di Lacan c’invita a riconoscere nel sintomo della persona che si rivolge al Consultorio una richiesta di aiuto da ascoltare e a cui restituire una propria dignità”.
Di quali tipi di disagi vi occupate?
“Ci occupiamo di disturbi del comportamento e dell’apprendimento scolastico del bambino, delle difficoltà dell’adolescente e dei problemi inerenti la sfera dei rapporti familiari e di coppia, delle problematiche legate alle nuove forme del sintomo (dipendenze dal gioco, anoressia – bulimia, obesità, attacchi di panico, depressioni, ecc.).
Inoltre il Centro Ancora promuove attività di consulenza e ricerca nell’area delle problematiche del lavoro (inserimento e disagio lavorativo, mobbing), lavora con le istituzioni scolastiche e le istituzioni del sociale (pubblico e privato) nell’ambito di progetti per la prevenzione, l’orientamento e la formazione”.
In quest’anno e mezzo d’attività quali iniziative avete promosso?
“Oltre all’attività di consulenza a soggetti privati che si sono rivolti al consultorio, abbiamo promosso alcune iniziative sul territorio. Innanzi tutto un ciclo di conversazioni dal titolo ‘La famiglia nella contemporaneità e la prospettiva psicoanalitica’ nei primi mesi del 2004, in cui sono intervenute alcune colleghe dei Consultori di Roma, Venezia ed Ancona. L’iniziativa patrocinata dal Comune di Gabicce Mare e dalla Provincia di Pesaro e Urbino è stata attuata in collaborazione con l’associazione culturale Orizzonte, la compagnia teatrale L’Attoscuro ed il complesso musicale i Jokerz.
Inoltre un ‘Seminario di teoria e clinica’ rivolto agli operatori della Coop. sociale Mary Poppins di Cattolica. Nel mese di giugno in collaborazione con Korekané, L’Attoscuro e patrocinati dalla Provincia di Rimini abbiamo organizzato presso la zona 34 sulla spiaggia di Cattolica la rappresentazione del testo teatrale ‘Rinchiusa’ a cui il Centro Ancora ha fatto seguire una conversazione sul tema ‘Interrogazioni psicoanalitiche a lato sulla follia femminile’.
Nel 2005 abbiamo in programma presso la civica Università di Cattolica un seminario sul tema ‘Le declinazioni del femminile attraverso le forme dell’arte'”.
Come si accede al Consultorio Centro Ancora?
“E’ sufficiente telefonare e prendere un appuntamento per una prima consultazione al numero 340 2619680”.
Quali sono le vostre prospettive future?
“Come Centro Ancora parteciperemo ai lavori di PIPOL 2, il Programma Internazionale di Psicoanalisi applicata di Orientamento Lacaniano, che si terrà a Parigi il 25-26 giugno, dove si tratterà di Effetti terapeutici rapidi in psicoanalisi, portando un’esperienza clinica del Consultorio. Proseguiremo il nostro lavoro clinico e stiamo attuando alcune collaborazioni con le istituzioni socio-sanitarie nel campo della salute psichica con attività di ricerca, consulenza e formazione e con professionisti di altri settori (medici, avvocati, ecc)”.
Gli indirizzi: Centro Ancora, via A. Costa, 57- Cattolica –
Tel. 340.2619680
ilcentroancora@virgilio.it
www.consultoridipsicoanalisiapplicata.it