– “Siamo un gruppo di ragazzi con tanta voglia di pensare, di fare e di vivere. Siamo stanchi della scarsa offerta culturale dei nostri quieti paesi pieni di benessere. Vorremmo riuscire a coinvolgere tanti ragazzi che preferirebbero un bel film, una bella serata di poesia o una mostra di giovani artisti alla solita noiosa e ripetitiva birra al bar”.
Per cercare di concretizzare tale spirito una decina di giovani morcianesi, e non solo, tra i 25 ed i 30 anni, hanno fondato un’associazione culturale. Si chiama “Voce in capitolo”. Sede in piazza Umberto I (oggi Giovanni Paolo II) intendono organizzare teatro, cinema, musica, letteratura e poesia, mostre di fotografia, pittura e scultura, divulgazione scientifica. E sul sociale: iniziative per raccogliere fondi, commercio equo solidale.
Si sono presentati alla grande lo scorso 6 maggio al Centro sociale Del Bianco di Sant’Andrea in Casale, invitando sindaci ed amministratori di tutta la provincia. Tra i presenti: Luciano Colombari e Cristian D’Andrea (sindaci a Gemmano e San Clemente) e Marcella Bondoni (assessore provinciale). La prima uscita è organizzare un cineforum estivo a San Clemente, con proiezioni sulle mura Malatestiane.
Dice Marcello: “La nostra ambizione è coinvolgere più ragazzi possibile della Valconca, da Cattolica fino a Mondaino”. Per Morciano l’associazione ha anche un significato sociale forte: qui nascono e si sviluppano idee. Da esportazione. Segno di dinamismo”.