– I gentiluomini ti entrano nell’anima. E ancora di più quando raggiungono una certa età. Ci si rende conto che il tempo ha accorciato la propria generosità per lo scambio delle quattro chiacchiere.
Il Lions Club Morciano Valle del Conca ha riservato il Premio Speciale a Dino (Dinetto per gli amici e non solo) Quadrio Muratori. Dopo la consegna ed il lungo grazie, il suo discorso, si è levato un applauso di quelli che ti entrano dentro e non ti lasciano più.
Nella serata dello scorso 7 ottobre, al ristorante Santa Maria a Santa Maria in Pietrafitta, il Lions ha premiato anche Emilio Cavalli ed il Coro Città di Morciano.
Per Cavalli c’era anche una somma ideale che servirà per restaurare un prezioso mobile della sacrestia della chiesa di Morciano. Risale al ‘700 ed è lastronato col legno di noce. Lungo quattro metri, altissimo, impossibile da spostare, sarà restaurato in loco.
Nell’occasione l’associazione morcianese ha regalato al Coro alcuni microfoni professionali capaci di raccogliere le voci e proiettarle con forza verso il pubblico
Oreste Pecci, fondatore e direttore, ha deliziato la platea come sanno fare i mattatori: piacevole, pungente, non meno che ironico.
Emilio Cavalli ha scritto 5 libri sulla Valconca del dopoguerra: uscita dalla miseria ed entrata nel girone del benessere. Lungo il suo personale e vivace filo della memoria ha fatto rivivere decine di personaggi minori ma personaggi autentici: la mitica Prudenza, Checco della lira, “Scirol”… I racconti sono portatori di messaggi positivi: l’umanità, come sale della vita. Lo scrittore russo Leone Tolstoj ha scritto che chi riesce a raccontare la propria comunità, comunica al mondo. Cavalli c’è riuscito.