Carta igienica – Leggiamo sulla stampa: “A Cattolica rubano un camion carico di carta igienica”. Si sapeva che c’era un po’ di cacca in giro… ma così tanta? Dal Comune smentiscono ogni stupida illazione…
Benvenuti – Le cronache riportano con risalto di un presunto abuso edilizio a Cattolica in una casa di proprietà di un assessore riccionese. Oltre 500 le domande di condono presentate. Benvenuti! a Cattolica c’è posto…
Freddo e gelo – Leggiamo: “Soldi finiti, stipendi congelati – Continua il grande freddo tra sindacati e Comune”. Data: 25 gennaio. Sono i gelidi ‘Giorni della Merla’…
Bollino blu – Il sindaco Pazzaglini per “rilanciare la città ecologicamente sensibile” vuole fare circolare solo le auto col “Bollino blu”. La cosa fa subito pensare alla banana. Insomma: Ciquito, il sindaco col bollino blu…
Graziella – Leggiamo: “L’opposizione non basta: passa il progetto Graziella”. Ricordate quella battuta adolescenziale? Grazia, Graziella e Grazie al c….
Versi e versacci – Depliant e cartolina / per far bella la Regina / si progetta e lo si pensa / ma alle fiere si va senza / Il Tebaldi ex assessore / che girava a tutte l’ore / trombatura dura e cruda / che tra i denti dice: Giuda! / Il Pazzaglini è lapidario / dice, faccio da me, sono quello dell’Acquario / Il Gottifredi del turismo era un campione / oggi fa i conti col mattone / Grande esperto del turismo è arrivato / e il Comun è ancor più dissanguato…
Rissa – Leggiamo: “‘Rissa’ tra dirigente e assessore – Scontro sui tagli di Bilancio: la lite sedata dal sindaco”. Burdell, tal Cumun la boll sa du batèch…
Gabella – L’assessore al Bilancio si chiama Gabellini. Il nome deriva da gabelliere e gabella, e fin dal Medioevo in Italia indica tasse e imposte. Come a dire: attenti! il nome è già tutto un programma…
Il Gotty-freddismo – Il Gotty-freddismo è una linea politico-amministrativa che si ispira allo storico simbolo della “Foglia di fico”. Entra in campo quando la situazione si fa difficile e bisogna metterci la faccia. Meglio quando si tratta di un bel faccione rotondo e sorridente. Il suo ruolo diventa insostituibile quando bisogna piazzare prodotti obsoleti (ma non chiameteli patacche). Il Gotty-freddismo si avvale anche dello ‘Stampellismo’ (il simbolo è una stampella ricavata dal legno di quercia). Lo ‘Stampellismo’ entra in azione su indicazioni superiori; ad esempio: ‘se me lo chiede il Partito lo faccio’. Anche gli uomini del Gotty-freddismo ‘tengono famiglia’, e la quercia ha tante ghiande a disposizione e se te ne toglie una a Cattolica (ad esempio) potrebbe dartene due a Rimini o a Bologna (sempre come esempio). Il Gotty-freddismo ha però un limite: ha tutti i difetti della vista. E’ un po’ presbite, perché vicino non vede quelli che hanno causato i disastri; è un po’ miope, perché non vede i fossi profondi tutt’intorno dove si potrebbe cadere; è un po’ astigmatico, perché ha una visione deformata delle cose; è un po’ daltonico perché, ad esempio, su un Piano regolatore potrebbe scambiare il giallo ocra con il verde, solo che così invece degli alberi si possono piantare palazzi. Il Gotty-freddismo (che è consapevole che da un pero non nasce un melo) illude e poi delude; spesso è costretto a riccorre a due tecniche: il politichese e il training autogeno per ricaricarsi psicologicamente, perché… j’è ‘na bèla gata da plè…
Battiam le mani – La maggioranza in Consiglio comunale accusa l’opposizione di rifiutare il dialogo e di essere troppo aggressiva. Le opposizioni per dimostrare un gesto di distensione, dalle prossime sedute applicheranno questo comportamento: all’ingresso in sala del sindaco e assessori, si alzeranno in piedi e canteranno in coro quella simpatica canzoncina interpretata da Carla Boni e Gino Latilla negli anni ’50: “Battiam battiam le mani / arriva l’assessor / battiam battiam le mani / all’uomo di valor / gettiamo tulipani / e mazzolin di fior / cantiamo tutti in coro / evviva, evviva / ed una coppa d’or / doniam a sindaco e assessor”…
Rinnovamento – Il congresso dei Ds ha incoronato D’Alema e rivalutato Craxi. Il futuro ha il volto inquietante del passato…