– Il bed & breakfast “Il Monticello” racchiude l’anima della Romagna: il classico paesaggio della Media Valconca con colline dolci e ulivi, l’evoluzione raffinata della cascina romagnola e un panorama che è un capolavoro della natura. Insomma, è uno degli angoli più belli d’Italia.
Lo ha aperto una famiglia milanese, Monica e Massimo. Quando lei vide l’abitazione e il posto fu un colpo di fulmine: non fece beo, non chiese neppure un centesimo di sconto. Tanto il dentista riccionese Danilo Del Bianco le chiese, tanto lei mise sul tavolo. Eppure di mestiere fa l’immobiliarista a Milano e come ama dire: “Mi piace contrattare anche su un euro; se ottengo lo sconto sono contenta”. L’acquisto avviene nel marzo del 2005. Pochi mesi dopo, il 2 dicembre, apre il bed & breakfast. Quest’anno ha lavorato bene a luglio e benissimo in agosto; con il 40 per cento degli ospiti arrivati attraverso Internet. Unici stranieri: una coppia di francesi.
In questo anno e mezzo, la proprietà ha costruito la piscina e arredato con una bellezza sobria, essenziale, senza dimenticare il piacere del dettagli. Ad esempio, la biancheria bianca porta ricamato il logo “Monticello”.
Il luogo, Val di Ranco, è un poggio piantato in mezzo alla Valle del Ventena (tra Montefiore e Saludecio) dal quale si spazia a 360 gradi, in lontananza il mare, da Gabicce fino a Riccione. Attorno, a corona, le colline caratterizzate dagli ulivi e dalla chiesa di San Simeone di Serbadone.
Progettata una quindicina di anni fa dall’architetto di Riccione Augusto Bacchiani, è una cascina rivisitata: pianta rettangolare, impreziosita da un altro corpo per il vano scala (una colata di cemento a chiocciola) ancorata al perimetro esterno che ti porta nella zona notte e fin su una torretta coperta; il panorama non ha parole per raccontarlo. Portico con soffitto a volta con mattoni a vista fatti a mano esposto a sud-ovest, al sole. L’ampio soggiorno ha il camino al centro; seduti grazie alle ampie finestre si guarda il mare e ci si riscalda. Nelle camere da letto il parquet di ulivo per terra e il motivo della volta che ritorna un po’ ovunque. E che cosa dire del cornicione di mattoni con quattro motivi? E del vialetto d’ingresso con il cotto a secco e ben fermo? Sul tetto i coppi vecchi.
Attorno ci sono tre ettari di terra, con 160 ulivi e una valanga di alberi da frutta. Il resto ce lo mette la passione di Monica. Fa le marmellate, i succhi di frutta, le torte, il pane; coltiva un orto.
La coppia è amante della Romagna, dove si vuole ritirare. Da una decina d’anni affittavano un appartamento a Riccione; frequentato almeno un fine settimana al mese nella stagione fredda e in tutti dalla primavera fino alla fine dell’estate. Poi la riflessione: “Con quello che paghiamo di affitto, comperiamoci qualcosa”. Il bed & breakfast “Il Monticello” alza la qualità dell’offerta turistica della nostra provincia.