Ogni mese, i racconti pubblicati potranno anche essere ascoltati direttamente dalla voce del loro protagonista. Da qualche giorno, infatti, oltre al sito www.lacittainvisibile.it, sul web è online il blog www.dallacittainvisibile.it sul quale verranno periodicamente inseriti brevi, ma significativi, spezzoni audio di ciascuna delle 20 interviste.
Ogni intervista, dalla durata di 2-12 ore, è stata svolta negli ultimi due anni incontrando più volte una serie di testimoni, adesso quasi tutti riccionesi, che hanno vissuto sessant’anni orsono anche altrove la tragedia della guerra: sotto i bombardamenti a Rimini, sfollando nelle gallerie di San Marino, nelle colonie di Misano o nelle campagne di Coriano, come partigiani a Fossombrone o nascondendo a Riccione un aviere alleato, come soldati deportati nei campi di lavoro in Germania o accampati in una soffitta per sfuggire ai rastrellamenti, oppure come ebrei in fuga da Trieste uniche sopravvissute allo sterminio della propria famiglia.
Il metodo adottato di raccolta, revisione e diffusione di ogni testimonianza, anche su ciò che ha preceduto e seguito gli eventi bellici, verrà presentato a fine novembre alla terza edizione di Medi@tando, convention nazionale su educazione e media organizzata dal Centro Zaffiria di Bellaria Igea Marina, in un workshop, rivolto agli insegnanti provenienti da tutta Italia, dal titolo: “Intorno all’identità e alla memoria. Alfabeti mediali per autobiografie e storia”.
Tutti i racconti, il prossimo 25 aprile 2007, verranno presentati integralmente all’interno di un libro, comprendendo anche le immagini che ogni testimone ha scelto per raccontare la propria vita.
Il libro è parte di un progetto avviato con il parziale contributo del Comune di Riccione e in collaborazione con l’Istituto di Storia della Resistenza e dell’Italia Contemporanea della provincia di Rimini e con l’Associazione Riccione Teatro. Di recente il progetto ha anche ricevuto il patrocinio da parte dell’Assemblea Legislativa della Regione Emilia Romagna. Oltre al libro e al web, il progetto comprende lo spettacolo teatrale a cui, lo scorso 25 aprile e in replica il 20 maggio, hanno assistito a Riccione più di 700 persone.