– Vincenzo Cecchini prima di essere pittore e poeta di certo talento, con una profondità sempre dissacrante, è un signore che ama non prendersi sul serio, ma con serietà scanzonata. Tutto questo, e molto di più, ovvio, lo si può trovare nel suo ultimo libro “La ragione, il grido e il sogno”, ovvero per una lettura dell’opera d’arte. E’ il risultato finale del laboratorio per l’educazione all’immagine fatto da Cecchini insieme a studenti cattolichini. Pubblicato su spinta della Banca di Credito Cooperativo di Gradara, l’assessorato alla pubblica istruzione del Comune di Cattolica e il patrocinio della Provincia di Rimini, viene presentato il 14 aprile, alle 16, al teatro della Regina. Ai fortunati intervenuti è offerta una copia, con lo spirito con cui a casa si offre un bicchiere di vino. Buono.