– La bicicletta fa nascere amicizie che finiscono con tavolate indimenticabili. Ricorda Ennio Tagliaferri, un affezionato dell’ultima ora, nonché vice-sindaco di Morciano dal ’95 al ’99 con Stefano Dradi, sindaco. “Il nostro rapporto è nato pedalando. Apparteniamo a quella tribù che naviga al centro del gruppo e che quando c’è una battuta fa da clacque al resto per amplificare la grassa risata”.
Da un paio d’anni, c’è un assiduo interscambio gastronomico e culinario. Tutto parte da Giorgio Conti di Miramare che invita i compagni d’avventura nella casa di Carpegna per una mangiata a base di funghi; dopo un lungo, faticoso ed ossigenante pedalata.
La mangiata viene ricambiata da Enrico Lotti, sempre a Miramare: una cena di cacciagione che ancora si racconta. Ogni volta, quando si può, si cerca di coinvolgere un campione. A Morciano sono stati portati Piotr Ugrumov e Rodolfo Massi. Il primo abita a Rimini ed è giunto secondo sia al Tour, sia al Giro. Mentre il secondo conquistò la prestigiosa maglia a pois, simbolo di miglior scalatore al Tour, nell’anno in cui vinse Pantani. I morcianesi Libero Masini, Roberto Del Prete e Ennio Tagliaferri hanno ricambiato il giro lo scorso 14 novembre al ristorante “La Vecchia Botte” di Morciano, rinomato per i salumi della mora romagnola e per la buona cucina. Il collante della brigata sono Davide Rinaldi e Luigi Perazzini, profondi conoscitori del ciclismo riminese. Afferma Tagliaferri: “Sentire parlare di ciclismo a Ugrumov e Massi è emozionante; poi ci trattano alla pari: da campioni”.