– L’inizio lento. Poi piano piano è partito ed è finito entusiasmando fino ad emozionare, alla Rossini direbbero gli esperti, nonostante le due ore di spettacolo. Tutti hanno consigliato di tagliare un po’ la prossima volta. Giuliano Cardellini ha messo a segno una bella serata, orginale e ammiccante, in quello scenario suggestivo che è il Teatro degli Atti di Rimini lo scorso 27 novembre. L’avvocato Cardellini, per passione scrive poesie d’amore (pubblicato due libri con Raffaelli Editore), sempre per passatempo recita e si è pure cimentato con la regia. Ed a Rimini è stato tutta farina del suo sacco: autore, voce e regia. Ha messo sulle tavole del palcoscenico 16 protagonisti tra voci recitanti (bravi Debora Mancini e Giuliano Cardellini), musicisti (i fratelli Mario e Stefano Marzi), cantanti (Paola Lorenzi). In platea un pubblico appassionato che ha gradito. Forse il meno soddisfatto della serata è stato Cardellini: “Si può sempre fare meglio”. Alla Carmelo Bene, si è detto nel vocio di fondo.