– Giacomo Rastelli, 38 anni,è il presidente del neonato Consorzio assicurativo. Il tennis, la bicicletta e il nuoto le passioni nel tempo libero. Il curriculum lavorativo del ragioniere Rastelli è tutto assicurativo. Inizia come sub-agente nel ’91. Dal ’94 è agente generale, lavorando sempre per la stessa compagnia, che per ragioni storiche ha cambiato solo il nome.
Che cos’è il Consorzio Assicurativo?
“E’ una rete di agenti di assicurazione riuniti in società consortile che gestisce più mandati di compagnie su tutto il territorio italiano”.
Quando è nato?
“Lo studio è iniziato due anni fa, al momento dell’entrata in vigore del decreto Bersani (legge 40). Una lucida follia con vari percorsi anche non facili, sfociati nella costituzione della società consortile il 18 febbraio del 2009. Soci fondatori: 29”.
Chi ha avuto l’idea?
“Nasce a Riccione, in ambito agenti Navale”.
Quali sono i vantaggi per gli assicurati?
“Offrire una vasta gamma di prodotti assicurativi e a prezzi più bassi”.
Quali sono i vantaggi per gli associati?
“L’associato con la semplice adesione ha la possibilità di avere più mandati, senza avere l’assillo dell’impegno di produzione. L’associzione permette anche di fare sistema con evidenti economie di scala in vari settori, non ultimo quello della formazione” .
Quanti siete?
“Attualmente hanno aderito 61 agenti generali. E puntiamo a raggiungere le cento unità entro quest’anno. Si punta anche all’adesione delle piccole e medie agenzie; riteniamo interessante, per gli agenti, aderire perché il consorzio vincoli di incrementi produttivi”.
Prospettive?
“Aprire l’adesione sin dal prossimo anno anche agli agenti di altre compagnie, rispettando un equilibrio territoriale”.