POLITICA: ALLEGRO MA NON TROPPO
– I candidati (in ordine alfabetico): 1) Alessandro Bondi ; 2) Cono Cimino; 3) Pietro Pazzaglini; 4) Massimo Ricci; 5) Marco Tamanti; 6) Paolo Tonti.
Visto le risapute gravi difficoltà finanziarie del Comune e un territorio pregiudicato da vecchie e nuove scelte cementificatorie… viene da chiedersi: ma sono 6 masochisti? Infatti pensandoci bene sarebbe da dire: ma chi me la fa fare? Lasciamo i cocci a chi li ha fatti e vaffanculo, come direbbe Beppe Grillo.
Invece no. Nei candidati a sindaco c’è chi lo fa per senso civico (do una mano alla mia città), c’è chi vuole mantenere la poltrona, c’è chi lo fa per una resa dei conti all’interno del proprio partito, c’è chi lo fa per testimonianza, c’è chi lo fa per spirito di avventura.
In campo i partiti tradizionali ma anche diverse liste civiche. Quest’ultime, anche se molte sono inventate, potrebbero rendere meno sicuri i tradizionali equilibri partitici.
Sarà ballottaggio (20 e 21 giugno): i candidati papabili sono: Bondi, Cimino, Pazzaglini e Tamanti (sempre in ordine alfabetico). Agli elettori l’ardua sentenza…