Morciano Calcio1 – Il Comune di Morciano nella calura di Ferragosto ha inoltrato un esposto alla magistratura, informandola che il Morciano Calcio era stato venduto. E che certamente era nelle regole, però ci sono delle voci in paese che dicono l’esatto contrario.
Morciano Calcio2– Il 20 agosto, il Comune di Morciano ha organizzato una pubblica assemblea sul Morciano Calcio. Insieme alla presenza di una cinquantina di persone, c’erano gli amministratori, c’era Sandro Ricci (il capo-cordata disposto a rilevare la società da Baldini-Bellini). Grande assente Gian Marco Baldini, dal ’99 il factotum della società. Il Comune fa sapere di averlo invitato; l’interessato dice di no.
Morciano Calcio3 – Le emozioni del cuore contrapposte alle leggi degli affari? La grande domanda nella logica dell’imprenditorialità è: Gian Marco Baldini ha avuto ragione nel cedere la società al miglior offerente? Dall’altra parte, nella logica del cuore, si afferma: sarebbe stato giusto che il patrimonio affettivo e storico del Morciano Calcio restasse alla comunità, anche perché la comunità ha costruito gli impianti e in parte aiuta a mantenerli… Baldini è un imprenditore, fortunatamente per i suoi collaboratori e la Valconca, anche bravo. Ha tirato le sue somme e ceduto a chi semplicemente gli dava di più e in tempi veloci, facendo imbufalire i morcianesi. L’altra domanda: che cosa avrebbe fatto al posto di Baldini un altro? Baldini ha seguito le leggi del commercio. Forse prima di vendere poteva creare un momento pubblico in cui raccontava che era pronto a lasciare e che cercava qualcuno disposto a subentragli. Ma oramai i buoi sono usciti. Detto questo, con umiltà e forza, Morciano ha le energie per ripartire da zero con quei colori biancoazzurri che hanno emozionato per 75 anni generazioni di giovani e non. Insomma, si può ripartire con un’altra giostra. Tra cinque anni, ci si sorriderà sopra. In fondo, in fondo, è crollato anche l’impero romano, figurarsi 11 ragazzi che rincorrono un pallone si divertono e intascano anche dei soldini.
Morciano Calcio4 – Desolante abbandono. Così lo scorso 26 agosto si presentava il campo sportivo “Carlo Brigo”. Erba non tagliata e ingiallita, cartelloni pubblicitari malmessi. Una sensazione di triste smantellamento.