Paese nel caos del traffico – Organizzazione e buon senso come affilate armi vincenti. Mancate lo scorso 16 settembre, giovedì di mercato. Prima del ponte sul Conca, lato Morciano, sono iniziati i lavori sulla strada provinciale. Per attenuare i pericoli è stato collocato il semaforo. Dato il mercato e l’attrazione, Morciano è rimasta paralizzata tutta la mattinata; da una parte le code e le arrabbiature sono giunte fino all’altezza della pasticceria “Garden”. Dall’all’altra parte era meno assillante, si fermava pochi metri prima della rotonda davanti alla palestra Motion Lab. Gli automobilisti, naturalmente, erano inferociti e non imprecavano come smazzolatori di quart’ordine. Una signora a Morciano per uffici, con un ironico e spassoso tono di voce, si è chiesta: “Ma non potevano aprire il cantiere domani!”. E’ la sana differenza che passa tra un’organizzazione italica ed una tedesca.
Garattoni vs Dradi – Ruspante duello politico a Morciano. Mario Garattoni, neo consigliere comunale Lega Nord, ha chiesto le dimissioni del vice-sindaco Stefano Dradi, Pd, per ragioni di bilancio. A sua volta, Stefano Dradi ha chiesto le dimissioni da consigliere di Mario Garattoni. Nei prossimi tre anni e mezzo la noia è lontana dalle sedute consiliari morcianesi. Quasi quasi piuttosto che starsene al bar, o altrove, è più spassoso andarli ad ascoltare. Una certezza: col controllo dei cittadini governano meglio.