– Montegridolfo è l’Inter delle bocce. Ha vinto lo scudetto 2009/2010. E parte con i favori del pronostico del torneo di quest’anno, che va ad incominciare il 9 ottobre e finisce il prossimo 30 aprile. Montegridolfo, insieme all’Aquila e al Treviso, è la squadra da battere. Lo scorso 30 settembre, c’è stata la presentazione ufficiale dello squadrone che fa di Montegridolfo un vero e proprio fenomeno. Nell’almanacco degli scudettati c’è anche questo paesino di poco più di mille abitanti. Dietro il vertice c’è la passione di Italino Mulazzani. Imprenditore edile, alla sua squadra prima ancora che risorse economiche (moltissime, a cinque zeri), dedica passione e tempo. Egli stesso buon giocatore, ha un campo illuminato anche nel giardino di casa. Con l’aiuto del Comune, Mulazzani ha costruito un impianto bello e funzionale. Accoglie quattro piste, circa 200 posti a sedere, un bar ed un ristorante veloce nei momenti delle gare. La piccola Montegridolfo è l’unica squadra della Romagna in serie A (al campionato prendono parte 10 squadre). Vestono i suoi colori giocatori provenienti da tutt’Italia: da Palermo (Miloro), Chieti (Nanni), Modena (Signorini). Ben tre fanno parte della cosiddetta A1 (in totale 32). Dicono a Montegridolfo: “Sono solo tre perché è il numero massimo per società, altrimenti Italiano ne assolderebbe altri. La squadra è allenata da Edo Mattioli, un gabiccese ed ha un solo giocatore riminese in formazione, il cattolichino Marco Moretti. Buona strada.
La squadra che si batterà per lo scudetto: Paolo Signorini (capitano), Alfonso Nanni, Gaetano Milorio, Salvatore Ferragina, Marco Moretti, Davide Paolucci, Alfeo Carli, Biagio Sarnataro e i neo acquisti Dario Bartoli e Giuseppe Chiarastella.