– Carlo Colaiacovo è un garbato signore che come imprenditore vuole poche ciance. Punta sulle eccellenze, ma ogni sua azienda, una volta tirata la riga, deve avere la cifra conclusiva in nero, ovvero mietere utili. Originario di Gubbio, a capo di un impero economico fatto di cemento (titolare della Colacem) e molto altro, frequenta Misano insieme alla famiglia da oltre un trentennio. Tra i suoi beni anche l’autodromo Santamonica, un’azienda che con il suo mezzo milione di presenze è in grado di creare ricchezza per l’intera provincia.
L’ultima idea imprenditoriale che ha messo in piedi è fare del centro medico dell’autodromo un poliambulatorio di medicina sportiva e non. L’accogliente struttura è dotata di ottime macchine, del valore di molte centinaia di migliaia di euro. Il fiore all’occhiello è lo strumento per la risonanza magnetica. Queste sono a supporto della sicurezza dei piloti durante prove e competizioni. Idea: perché non cercare di farne un utilizzo tutto l’anno?
Ha detto Umberto Trevi, il presidente di Santamonica Spa, durante la presentazione del servizio: “Abbiamo la ragionevole certezza di creare un centro di eccellenza. Ci stiamo lavorando da un paio d’anni”. Il neo poliambulatorio si è già mosso sul mercato, mettendo a segno una serie di convenzioni con le società sportive del territorio per le visite degli atleti.